Entra in travaglio mentre è bloccata sull’A9, i finanzieri in coda la scortano in ospedale: la bimba sta bene
La bambina che portava in grembo aveva fretta di nascere e non ne voleva sapere di rimanere bloccata in coda sull'A9. Così una donna è stata scortata dalla Guardia di Finanza in ospedale a San Fermo della Battaglia, nel Comasco, e ha potuto dare alla luce sua figlia senza complicazioni.
Una donna incinta bloccata in autostrada con le doglie
La donna, residente a Lomazzo, in provincia di Como, si trovava in Svizzera quando ha avvertito le prime forti contrazioni e ha notato che le si erano rotte le acque. Così è salita in auto insieme ad alcuni familiari per andare a partorire in ospedale in Italia.
Giunti sull'A9, l'Autostrada dei Laghi che dal confine di Stato conduce alle porte di Milano, il traffico pomeridiano verso il capoluogo lombardo è diventato insostenibile e l'auto è rimasta bloccata in coda. Il cugino della donna, alla guida della vettura, è sceso per chiedere aiuto ai passanti e tentare in qualche modo di farsi largo nell'ingorgo.
A poche decine di metri di distanza era ferma in coda anche una pattuglia della Guardia di Finanza della Compagnia di Olgiate Comasco. Gli agenti hanno visto l'uomo che chiedeva aiuto e hanno compreso immediatamente la situazione di emergenza. Così hanno chiesto agli automobilisti imbottigliati nel traffico di spostare i propri veicoli per aprire una via di fuga lungo la carreggiata. La donna è stata scortata insieme alla famiglia verso il vicino ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia.
Il parto è avvenuto senza complicazioni
All'arrivo in ospedale la donna è stata subito trasferita in sala parto dove ha dato alla luce la sua bambina, sostenuta dal marito. Quando mamma e figlia sono state accompagnate nella stanza, nel reparto di ostetricia e ginecologia, i finanzieri hanno donato loro un mazzo di fiori insieme all'augurio di una meravigliosa vita insieme.