Elezioni suppletive a Monza 2023, Marco Cappato si candida: “Pronto a unire i partiti di opposizione”
Nella giornata di oggi, martedì primo agosto, Marco Cappato ha ufficializzato la sua candidatura per le elezioni suppletive che si terranno a Monza il prossimo 22 e 23 ottobre. Il tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni si è detto "a disposizione di organizzazioni, e quindi anche di partiti, che la vorranno sostenere, all’ interno del perimetro delle opposizioni all'attuale Governo". L'obiettivo di Cappato sembra quindi quello di compattare tutti i partiti dell'attuale minoranza in Parlamento, dal Movimento 5 Stelle a Sinistra Italiana, per provare a ottenere il seggio che era di Silvio Berlusconi.
La candidatura di Marco Cappato
"Mi sono candidato perché credo che in questi tempi le battaglie delle quali mi occupo da sempre, fuori al "Palazzo", hanno bisogno di essere portate il più possibile anche dentro. Voglio aiutare a portare nelle istituzioni le mobilitazioni popolari sui diritti civili, sulle libertà e responsabilità individuali, sulla vita e la salute delle persone", così Marco Cappato ha annunciato ufficialmente la sua candidatura per le elezioni che dovranno scegliere chi andrà a occupare il seggio in Senato rimasto vuoto dopo la morte di Silvio Berlusconi.
Quella di Cappato è, per ora, un'iniziativa individuale e quindi non supportata da alcun partito, ma lui stesso ha chiarito che non è una candidatura "contro partiti o coalizioni". "Sappiamo – ha spiegato – che le opposizioni non sono unite in Parlamento, che non sono state unite nella campagna elettorale delle ultime politiche e sappiamo anche che non potrebbero essere unite se ciascuno guardasse ad esprimere un proprio candidato".
Appare chiaro, quindi, come il suo obiettivo sia quello di diventare il nome condiviso da tutti i partiti di opposizione in Parlamento: "Mi sembra che ci sia una convergenza possibile, attraverso la mia candidatura, per battaglie da fare sui contenuti e sul territorio, per l'urgenza di porre un freno ad alcune derive in atto da parte del Governo verso una società chiusa, che alimenta conflitti sociali e divisioni. Rinnovo la mia disponibilità a confrontarmi con tutti gli amministratori locali, responsabili locali di partiti, organizzazioni, sindacati per capire se ci può essere una convergenza.
La sfida con Adriano Galliani
Per la coalizione di Destra appare ormai scontata la candidatura di Adriano Galliani, lanciata dal nuovo presidente di Forza Italia Antonio Tajani dopo aver ricevuto l'approvazione della famiglia Berlusconi. E a questo proposito Cappato ha già fatto sapere che lui intende candidarsi a prescindere dall'eventuale appoggio dei partiti: "Ho raccolto già molti riscontri positivi e sono felice di imbarcarmi in questa sfida che cercheremo di realizzare con tutta la mobilitazione possibile. Centinaia di persone mi hanno scritto via mail e mi hanno dato la loro disponibilità sui social. Insieme a loro abbiamo già iniziato a lavorare per il Comitato di sostegno alla mia candidatura".