Elezioni Milano, il M5s è ancora senza candidato: ecco chi potrebbe essere
Se il centrodestra ha aspettato mesi prima di annunciare Luca Bernardo come volto per la corsa a Palazzo Marino, c’è ancora chi, un candidato sindaco per Milano, a meno di due mesi dalle elezioni, non ce l’ha. Parliamo del Movimento 5 Stelle, che è ancora oggi in un limbo dal quale potrebbe uscire nelle prossime ore. Voci insistenti parlano di un candidato che viene dalla "società civile", slogan tanto caro ormai alla politica del capoluogo lombardo. C'è chi dice che potrebbe trattarsi di una donna manager di una start up, e chi di una funzionaria pubblica. Per ora solo ipotesi.
Se l’assemblea degli attivisti milanesi aveva scelto come sfidante di Beppe Sala la consigliera uscente del Municipio 4, Elena Sironi, il via libera da Roma, ad oggi, non è mai arrivato ufficialmente. Rimane una storia, quella del Movimento Cinque Stelle a Milano, che non ha mai brillato per risultati elettorali particolarmente favorevoli, al contrario di altre grandi città come Roma e Torino.
Ne è forse il simbolo anche la continua diaspora che, negli ultimi anni, a Palazzo Marino ha portato i grillini verso altri lidi. L’ultimo addio in ordine cronologico è stato quello di Patrizia Bedori, che ha lasciato il Movimento per passare a "Milano in Comune". Senza dimenticarci poi di Simone Sollazzo, ex pentastellato, che ha fondato "Milano Concreta" e che si candida a sindaco proprio alle prossime Comunali. Un altro volto noto ai Cinque Stelle è in corsa per la carica di primo cittadino: Gianluigi Paragone, che prima era nelle fila del Movimento e oggi è critico nei confronti dei suoi ex colleghi tanto quanto verso il sindaco uscente Sala.
Sta di fatto che le indiscrezioni che parlano di un candidato di facciata al primo turno, una mossa politica per poi sostenere Beppe Sala al ballottaggio. Voci di corridoio che circolano da mesi negli ambienti vicini al M5s. Il nodo rimane: un candidato ancora non c'è e una lista nemmeno.