Elezioni Brescia 2023: data, candidati sindaco e come si vota
Le elezioni comunali a Brescia 2023 si terranno domenica 14 maggio dalle 7.00 alle 23.00 e lunedì 15 maggio dalle 7.00 alle 15.00, con eventuale turno di ballottaggio fissato per domenica 28 e lunedì 29 maggio 2023.
Per l’unico capoluogo lombardo al voto in questa tornata elettorale del 14 e 15 maggio 2023, si presentano quattro candidati. Si tratta di Alessandro Lucà, candidato di estrema sinistra, appoggiato da Unione Popolare e Partito Comunista con il M5s, Laura Castelletti, attuale vicesindaco e candidata del centrosinistra, Alessandro Maccabelli per la lista civica Maddalena e Fabio Rolfi per il centrodestra, e già vicesindaco di Brescia ai tempi della giunta Paroli.
Ecco tutto ciò che c’è da sapere sulle elezioni a Brescia 2023, i candidati sindaco e le liste e come si vota il 14 e 15 maggio.
Elezioni Brescia 2023, quando si vota: le date e gli orari
Le urne elettorali accoglieranno i cittadini di Brescia, muniti di documento di identità e tessera elettorale, dalle 7 alle 23 nel giorno di domenica 14 maggio, mentre lunedì 15 maggio si potrà votare dalle 7 alle 15. L'eventuale ballottaggio tra i due candidati sindaci che hanno ricevuto più preferenze (ma non hanno superato la soglia del 50 per cento delle votazioni) si terrà domenica 28 e lunedì 29 maggio, agli stessi orari (7-23 domenica, 7-15 lunedì).
I nomi dei candidati sindaco e le liste
Le liste a sostegno di Laura Castelletti sono otto:
- Partito Democratico
- Azione Italia Viva +Europa
- Brescia 2030
- Al Lavoro con Brescia
- Brescia Attiva
- Brescia Green
- Brescia Capitale
- Laura Castelletti Sindaco.
Le liste a sostegno di Alessandro Lucà sono tre:
- PCI Partito Comunista Italiano
- Movimento 5 Stelle
- Unione Popolare.
La lista a sostegno di Alessandro Maccabelli è una sola:
- Lista civica Maddalena.
Le liste a sostegno di Fabio Rolfi sono sei:
- Lega
- Fratelli d’Italia
- Forza Italia
- Fabio Rolfi Sindaco
- Brescia Davvero
- Viva Brescia
Come si vota alle elezioni comunali 2023, la legge elettorale
Brescia è un capoluogo di provincia e ha più di 50mila abitanti (per la precisione circa 196mila): di conseguenza, per essere eletto al primo turno, un candidato sindaco deve ottenere almeno il 50 per cento + uno dei voti. In caso contrario sarà necessario un secondo turno di ballottaggio fra i due che hanno ottenuto più voti: a quel punto, vincerà chi avrà ottenuto più preferenze.
È possibile barrare con la matita non cancellabile il nome del candidato sindaco per votare soltanto lui, oppure apporre una X anche sul simbolo di una delle liste che lo sostiene se si vuole dare il proprio appoggio a un partito specifico.
Per quanto riguarda i candidati consiglieri comunali, si possono esprimere al massimo due preferenze (uno di sesso maschile e l'altro femminile). Si può anche optare per il voto disgiunto, riconoscendo il proprio voto a un candidato sindaco e a un consigliere di una coalizione avversaria allo stesso tempo.