Elezioni 2022, Marco Cappato e Forza Nuova tra gli esclusi: bocciate le liste presentate in Lombardia
È confermato: le liste presentate in Lombardia da Referendum e Democrazia di Marco Cappato e quelle di Forza Nuova, per le elezioni politiche 2022, sono state bocciate. È quanto stabilito dall'ufficio elettorale della Cassazione che ha confermato quanto era stato stabilito dai giudici della Corte d'Appello di Milano. Nel caso delle liste di Cappato, l'esclusione è dovuta al fatto che le firme raccolte fossero digitali e non cartacee.
Perché sono state bocciate le liste
Non solo: secondo i giudici, le liste sarebbero state presentate oltre il termine stabilito. Proprio Cappato, dopo che aveva appreso la decisione della Corte d'Appello, aveva fatto sapere che avrebbe presentato ricorso in ogni sede nazionale e internazionale. La Cassazione ha comunque stabilito che il deposito delle firme digitali e non cartacee, non è previsto dalle normative. Anche nel caso di Forza Nuova, l'esclusione è collegata alle firme.
Il movimento aveva spiegato di non aver bisogno di raccogliere le firme perché era collegato a un componente del Parlamento europeo: non si trattava però di un parlamentare di un seggio italiano, ma di un eurodeputato greco. Intanto Nella mattinata di oggi, lunedì 29 agosto, è arrivata la conferma di sei liste alla Corte d'Appello di Milano. Al momento mancherebbero solo due provvedimenti che riguarderebbero due liste minori. Tra gli altri "esclusi" c'erano le liste dei Gilet Arancioni, del Movimento Animalista, del Partito Comunista Italiano, di Destre Unite e di Alternativa per l'Italia-No Green pass.
Nella giornata di domani, martedì 30 agosto, la Corte d'Appello effettuerà l'estrazione per le posizioni dei simboli dei partiti nelle schede elettorali destinate ai collegi lombardi.