Elezioni 2022, il sindaco Sala: “Certi esperimenti su Tik Tok sono davvero patetici”
Silvio Berlusconi, Giuseppe Conte e ancora Matteo Renzi, Carlo Calenda: sono diversi i politici che in piena campagna elettorale, in vista delle elezioni 2022, hanno deciso di sbarcare su Tik Tok nella speranza di poter racimolare qualche voto tra i più giovani. Un esperimento comunicativo che ha sollevato parecchie critiche proprio dai destinatari di questa iniziativa che quella piattaforma la usano quotidianamente.
Pioggia di critiche per i leader politici su Tik Tok
La maggior parte dei giovani – tra loro diversi influencer – hanno bocciato, al di là delle posizioni politiche, la mossa dei leader dei più importanti partiti italiani. Tra coloro che hanno deciso di investire parte della campagna elettorale su Tik Tok, c'è anche il Partito democratico.
Il segretario Enrico Letta, che per il momento non ha un profilo personale sulla piattaforma, ha specificato però: "Abbiamo deciso di farlo in modo serio, con l'uscita di Alessandro Zan, che ieri – dice all'uscita di Palazzo Marino a Milano – ha riscosso molto successo. Tik Tok non è un luogo di cabaret".
Il sindaco Sala: Confesso che a volte mi incanto a vederli
Una stoccata agli avversari politici a cui ha fatto eco anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala: "Certi esperimenti su Tik Tok sono davvero patetici, ma confesso che a volte mi incanto a vederli", ha commentato durante la Festa dell'Unità. Letta, che ha presenziato alla Festa dell'Unità, ha infatti ribadito che Tik Tok è un luogo "nel quale si parla con persone giovani che vogliono sentire impegni seri e chiari. La logica del buttare tutto in vacca non ci appartiene".