Eleonora Paveri morta in strada a Pavia, l’autopsia: “L’emorragia compatibile con la caduta dal monopattino”
È morta a causa della caduta dal monopattino Eleonora Maria Paveri, la 18enne di Pavia trovata già in fin di vita in strada la notte tra domenica e lunedì con una sua amica, le cui condizioni ora stanno migliorando. A distanza di quasi due giorni arrivano i risultati dell'autopsia eseguita sul corpo della giovane: è morta per un grave trauma addominale, con emorragia interna, compatibile con la caduta dal monopattino. Lo si legge in una nota della Procura in cui si precisa che "le indagini, anche di natura tossicologica, proseguono per compiutamente delineare gli esatti contorni della vicenda".
Intanto la Procura prosegue le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Pavia, per capire nel dettaglio cosa sia successo. Al momento per accertare che la morte sia stata provocata dalla caduta dal monopattino restano ancora da attendere gli esiti delle analisi tossicologiche: potrebbero svelare infatti se il decesso è riconducibile semplicemente a una perdita di equilibrio o a un malore o a uno stato di ‘alterazione'. Ma cosa hanno fatto le due ragazze prima di salire sul monopattino?
Stando alla ricostruzione dei fatti, quella notte Eleonora con la sua amica stavano ritornando da una serata con gli amici davanti al centro sociale Cazzamali di via Fratelli Cervi nella zona ovest della città. Dalle informazioni di chi era con le due ragazze, tutti insieme hanno ascoltato musica e bevuto qualcosa ma senza esagerare secondo gli amici. Poi le due ragazze si sono allontanate a bordo del monopattino: sono andate prima a casa della 18enne, poi sono riuscite per ritornare dagli amici. Durante il tragitto però il tragico incidente all'altezza di via Bonomi.