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È stata fatta brillare la bomba della Seconda guerra mondiale trovata nell’Adda: il video dell’esplosione

Si è conclusa in sicurezza l’operazione di brillamento di uno dei due ordigni della Seconda guerra mondiale trovati nel fiume Adda a Brivio. La prima bomba era stata fatta brillare direttamente in acqua.
A cura di Francesco Loiacono
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Prima il countdown, poi l'esplosione, con un cumulo di terra che si solleva. Si sono concluse da poco le operazioni di brillamento di uno dei due ordigni della Seconda guerra mondiale che erano stati trovati nel fiume Adda a Brivio, in provincia di Lecco. Questa mattina in un'area vicina al piazzale don Carlo Mariani il personale del decimo Reggimento genio guastatori dell'Esercito ha fatto brillare in sicurezza la bomba da mortaio da 81 millimetri che era stata trovata assieme a una bomba a mano di fabbricazione tedesca a pochi metri dalla riva e a circa un metro di profondità.

Gli ordigni ritrovati
Gli ordigni ritrovati

La prima bomba era stata fatta brillare direttamente in acqua

Il ritrovamento era stato effettuato da un cittadino ed era stato favorito dal periodo di siccità che tutta la Lombardia sta attraversando: la minor portata del fiume ha fatto distinguere con chiarezza i due ordigni bellici sul fondale. Dopo la segnalazione del cittadino, l'area era stata recintata ed erano iniziate le operazioni di bonifica coordinate dalla Prefettura. La bomba a mano "modello 24" di fabbricazione tedesca era stata fatta brillare direttamente in acqua lo scorso 16 marzo dal Nucleo Operativo Subacquei della Marina Militare: non era stato necessario far evacuare i residenti della zona, ma a tutti i cittadini era stato consigliato di tenere le finestre aperte.

Il proiettile di mortaio era invece stato consegnato dalla Marina militare all'Esercito, che aveva provveduto al suo trasporto e alla messa in sicurezza nell'area individuata per le operazioni di brillamento. Questa mattina, come comunicato dalla Prefettura, le operazioni si sono concluse: sulla propria pagina Facebook l'Ufficio territoriale del governo ha pubblicato il video della piccola esplosione che ha rimarginato una vecchia ferita della guerra, ricordo di tragedie lontane per noi ma purtroppo drammaticamente contemporanee in Ucraina e in altre parti del mondo.

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