È morto il ragazzo di 20 anni che si era tuffato nel lago di Como: era rimasto sott’acqua per 30 minuti
È morto il 20enne scomparso sott’acqua dopo essersi tuffato nel lago di Como, davanti alla spiaggia del Tempio Voltiano, nel pomeriggio di ieri lunedì 21 agosto. Il giovane era stato recuperato dai sommozzatori dopo 30 minuti, a 4 metri di profondità.
Il ragazzo, nato in Egitto e arrivato in Italia con lo status di rifugiato, potrebbe aver messo i piedi in un punto in cui il fondale si abbassa rapidamente e, non essendo in grado di nuotare, sarebbe rimasto intrappolato sotto la superficie del lago per quasi mezzora. Vani i tentativi di rianimazione dei soccorritori, accorsi sul posto dopo la chiamata disperata degli amici: le sue condizioni, dopo così tanto tempo senza ossigeno, si sono rivelate immediatamente gravissime. Nella mattinata di oggi, così, dall'ospedale Sant'Anna di Como è arrivata la notizia che tutti si aspettavano: il 20enne, ricoverato nel reparto di terapia intensiva, si è spento nella notte.