È morto dissanguato il ragazzo aggredito con un coccio di bottiglia a Milano
Le speranze dei medici si sono spente alle 20 di oggi, sabato 26 marzo. È a quell'ora che il personale dell'ospedale Niguarda di Milano ha constatato il decesso del ragazzo di 22 anni che era ricoverato dalle 4 del mattino circa, trasportato d'urgenza con una gravissima ferita sulla parte sinistra del collo. Purtroppo i medici non gli hanno potuto salvare la vita: il ragazzo aveva perso troppo sangue.
Si aggrava la posizione del 34enne che lo ha colpito con un coccio di bottiglia
Adesso si aggrava la posizione del 34enne che era stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di tentato omicidio. Si tratta di un cittadino somalo, così come la vittima, che attorno alle 3 del mattino in via Lazzaro Palazzi, in zona Porta Venezia a Milano, aveva colpito il connazionale al collo con un coccio di bottiglia dopo una lite per futili motivi. Il 34enne era stato arrestato dai carabinieri poco lontano dal luogo dell'aggressione, con i vestiti ancora sporchi di sangue. Il 22enne, invece, era stato trasportato d'urgenza al Niguarda dove i medici lo avevano operato d'urgenza per cercare di arginare la grave emorragia.
Fatale al 22enne una lite per futili motivi
Dopo l'intervento, per alcune ore il ragazzo ha lottato tra la vita e la morte: quest'ultima purtroppo ha avuto la meglio in serata. Adesso sulla salma del 22enne sarà effettuata l'autopsia, disposta dall'autorità giudiziaria. L'esame autoptico servirà a confermare le cause della morte, secondo i medici riconducibili alla copiosa perdita di sangue patita dal ragazzo, al quale è stato fatale un banale litigio per strada.