È morto a 52 anni Ermanno Zacchetti, sindaco di Cernusco sul Naviglio: a novembre l’annuncio della malattia
È morto a 52 anni Ermanno Zacchetti, sindaco di Cernusco sul Naviglio (Milano). La malattia scoperta in autunno, un tumore alla lingua, non gli aveva impedito di partecipare agli ultimi appuntamenti istituzionali. Ma nella giornata di oggi per i cittadini del comune milanese, i compagni di partito e i tantissimi che lo conoscevano e lo apprezzavano, è arrivata la notizia più brutta.
"A volte la vita riserva sorprese davvero inaspettate, non sempre positive", aveva scritto su Facebook lo scorso novembre. "Ho sempre pensato alla malattia oncologica come una eventualità che non avrebbe potuto toccarmi, non a questa età per lo meno, non avevo mai avuto avvisaglie prima d’ora. Ma guardare in faccia le cose e chiamarle con il loro nome è il primo, fondamentale passo per affrontarle". Sposato, padre di Matteo, Zacchetti era stato eletto per la prima volta nel 2017 e poi riconfermato nel 2022. Si era laureato in Economia Aziendale all'università Bocconi, e aveva lavorato come sales director.
"Una brutta notizia per tutta la comunità dem: è mancato stamane Ermanno Zacchetti, nostro sindaco a Cernusco sul Naviglio", è stato il messaggio della segretaria del Partito Democratico Elly Schlein. "Impegnato sin dalla prima giovinezza in ambito sportivo e negli oratori, aveva messo tutte le sue passioni e le sue competenze nel ruolo di amministratore pubblico. Ci mancheranno la sua dedizione e il suo amore per la comunità e ci stringiamo ai suoi familiari e a quanti gli hanno voluto bene".
E ancora il messaggio dei suoi compagni di giunta. "È con profonda commozione che la Giunta dà il triste annuncio della scomparsa del nostro sindaco Ermanno Zacchetti. Addolorati, ne ricordiamo la passione politica e il tenace rispetto per le istituzioni democratiche, che si realizzavano quotidianamente nella sua profonda umanità, nella inesauribile disponibilità all’ascolto e nell’instancabile impegno rivolto al bene della Comunità, per cui nutriva sentimenti di dedizione che andavano ben oltre i doveri istituzionali, anche durante la malattia che lo ha colpito", hanno fatto sapere in una nota ufficiale.