È morta Anna Cicala, titolare della storica Latteria di via Bellotti a Milano: “Adesso chiuderà per sempre”
Si è spenta dopo una lunga malattia Anna Cicala, 63 anni, storica proprietaria della Latteria La Cicala di via Felice Bellotti 13 a Milano. E così la piccola bottega con cucina che da vent'anni animava il quartiere Tricolore è destinata a chiudere per sempre la saracinesca: il locale, infatti, sarà presto messo sul mercato e venduto al miglior offerente.
Addio insomma ai tavoli di legno con le tovaglie a quadretti bianche e rosse, ai cibi semplici e naturali che si potevano gustare in Latteria, una delle pochissime che ancora offriva ai clienti prezzi realmente popolari come il piatto unico a 10 euro, pane fatto in casa, acqua gratis, caffè di fine pasto preparato con la moka e un servizio informale. Una cucina della nonna (aperta solo a pranzo) dalla vocazione spiccatamente vegetariana (ancora prima che il bio andasse di moda) tra timballi di riso e verdure, legumi saltati, fettuccine di zucchine e torte alle mele. Il tutto all'interno di un minuscolo locale arredato da oggetti di design come il frigorifero anni Cinquanta, il macinacaffè d'antan, i barattoli delle conserve, le cartoline di una volta e i ritagli di giornale appesi alle pareti.
"Davvero non riesco a crederci che non sei più qui con noi. La tua dolcezza e forza nei miei confronti la ricorderò per tutta la vita, sono stata fortunata ad averti incontrata", è il saluto di una delle tanti clienti storiche. "Mi facevi troppo ridere quando eri al servizio dei tuoi clienti, il modo in cui gli dicevi di scaldarsi i piatti, di prendersi le posate i bicchieri, con la forza di mandare avanti un attività da sola. Manchi tantissimo". "Ciao Anna, indimenticabile compagna di giochi dei nostri bambini", un altro ancora. "Adoravo questo posto meraviglioso, un luogo con l'anima. Unico". "Una donna speciale, come guerriera e come cuoca". Solo alcuni tra i tantissimi messaggi di cordoglio. "Grazie per tutti i pranzi-evasione, per i momenti ozpetekiani e tutto il resto. Le pause pranzo con la tua zucca e la tua energia rimarranno sempre nel mio cuore".