È morta a 112 anni la “nonna d’Italia” Angela Tiraboschi: era la donna più longeva della Penisola
Lo scorso 19 aprile aveva compiuto 112 anni, rafforzando il suo primato ottenuto a gennaio di quest'anno: diventare la donna più longeva della Penisola. Purtroppo però Angela Tiraboschi, la "nonna d'Italia", non c'è più. Ieri sera è morta nel sonno nella sua casa di Bergamo, come ha comunicato tra gli altri il presidente della Lombardia, Attilio Fontana: "Riposa in pace dopo questa lunga lunga vita in cui tutta la comunità ti ha voluta bene", ha scritto il governatore lombardo facendo poi le condoglianze ai figli della donna.
Lo scorso 19 aprile aveva compiuto 112 anni
Era stato lo stesso Fontana, lo scorso 19 aprile, a complimentarsi con Angela Tiraboschi per lo straordinario traguardo raggiunto: 112 candeline, una vita lunghissima iniziata ad Oltre il Colle, nella Bergamasca, e vissuta poi ad Ambra di Zogno e a Bergamo attraversando pandemie (dalla spagnola al Covid) e due Guerre mondiali.
Dal matrimonio col marito Angelo Brozzoni, un amore durato 52 anni, sono nati quattro figli: Roberto, Maria, Piero e Luciana. Ed era stata proprio una delle figlie a rivelare il segreto di una vita così lunga: "Credo che il segreto della longevità di mia madre stia nei geni e nel carattere – aveva detto Maria -. Mia mamma è sempre stata buona, una di quelle persone che non portano mai rancore a nessuno". Grande amante della montagna e della cucina bergamasca, in particolare della polenta, nonna Angela era anche una grande tifosa dell'Atalanta. Nell'ultimo periodo della sua vita, pur non potendo più camminare a causa di problemi di salute, si era mantenuta lucida e si era dedicata alla lettura.