È Brescia la capitale italiana del consumo di cocaina: ne fa uso quasi un abitante su cinque
Milano? Roma? Napoli? No, Brescia.
È la città lombarda la città italiana dove si consuma più cocaina. Addirittura, più del doppio della media nazionale: 26 dosi ogni mille abitanti contro la media di 12 dosi, come riportano i numeri appena pubblicati dall’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano.
Il dato emerso dalle acque di scarico
Il dato è emerso dall'analisi delle acque reflue urbane: sono stati estratti in laboratorio i residui metabolici delle sostanze stupefacenti, utilizzando in particolare i campioni prelevati presso il depuratore di Montichiari. Un'operazione che ha riguardato 33 grandi realtà italiane, tra cui anche Brescia.
Un abitante su cinque fa uso di cocaina a Brescia
Dove, a giudicare da questi ultimi dati, circa 32mila persone (su 196mila abitanti) farebbero uso di cocaina a Brescia. Che significa intorno al 17 per cento dei bresciani, ovvero quasi uno su cinque.
Un piccolo esercito. Senza contare che, secondo lo stesso studio, nell'arco di un anno i consumatori di cocaina nel Bresciano sono aumentati addirittura del 50 per cento.
Il confronto con Roma e Milano
Giusto per avere un confronto con le prime tre grandi città metropolitane d'Italia: a Milano e Roma il dato è di 13,8 dosi ogni mille abitanti mentre Napoli si attesta intorno al 7,7, la metà delle prime due capitali.
La cocaina è la secondo droga più diffusa in Italia
In ogni caso, in tutte e 33 le città analizzate, la cocaina risulta essere la seconda sostanza stupefacente maggiormente diffusa sul territorio nazionale: al primo posto, la cannabis.
