“Due uomini si baciano sotto casa mia”, la signora chiama la polizia
"Sono nella via dove abito io, e si mettono sotto la mia finestra". E telefona alla polizia per denunciare due ragazzi che si baciano per strada.
Ha fatto il giro del web il video (postato su Twitter da uno dei due giovani coinvolti) che riprende un'anziana signora in una via del centro di Milano, al telefono con un agente per segnalare la mancanza di "educazione e decenza" della coppia. Rea di essersi scambiata effusioni in pubblico, "con faccia di tolla".
Il responsabile del video scrive, a commento delle immagini: "La signora sta chiamando la polizia perché mi sto baciando per strada con un altro ragazzo. Accusandoci di indecenza pubblica". E chiosa, con amarezza. "Milano Bene".
La Milano dei diritti?
Sì, perché Milano da tempo ha fatto della sua essenza cittadina, tra le altre cose, anche l'opposizione alle discriminazioni di genere e di identità sessuale. In prima linea il sindaco Beppe Sala, sempre schierato pubblicamente a favore delle battaglie Lgbtq+: dal primo registro d'Italia per le persone transgender al sostegno alle iniziative della comunità meneghina. "Una Milano dei diritti e dei doveri", scrive su Instagram, vestito color arcobaleno.
In centro a Milano
Un'altra narrazione, opposta a quella immortalata nel video."Il paese dell'omofobia che non vediamo", commenta lo scrittore Simone Alliva. "Strana città quella in cui si chiamano le forze dell’ordine se due persone si vogliono bene e magari si fa finta di non vedere se qualcuno pesta a morte un suo simile", un altro utente su Twitter. "Ed è successo in centro a Milano…". E, a chi denuncia la gogna mediatica: "Quel video della vecchia bigotta di Milano deve circolare. Quella che si deve vergognare è lei".
"Serve più tolleranza"
Intanto, si sfoga su La Repubblica uno dei due protagonisti della vicenda. "Mi hanno fotografato e gridato “maleducato” e “osceno” per una mano nella mano ed un semplice bacio dato sul marciapiede della mia Milano", ha scritto. "Forse l’interessata non ha gli strumenti per capire la semplicità è la naturalezza del nostro gesto".
"Mi ritengo molto fortunato perché l’episodio è successo in uno dei quartieri più centrali di Milano, dove una persona dall’aspetto signorile, ha scelto di usare solo strumenti verbali e di disturbare la Polizia. Un episodio di violenza verbale che ha del ridicolo agli occhi di molti. Mi spaventa piuttosto quello che può succedere e continua a succedere in altri contesti, dove la violenza fisica è ancora la reazione più diffusa davanti al diverso. Nel mio Paese serve più tolleranza ed istruzione, a tutte le età".