Due sorelline di 16 e 12 anni rubano mezzo milione di euro: fermate dal proprietario di casa
La mattina di domenica 24 dicembre due sorelline di 16 e 12 anni si sono intrufolate in un appartamento del centro di Monza e hanno portato via denaro e oggetti di valore per un ammontare totale di mezzo milione di euro. Il proprietario di casa, rientrando, ha notato la porta dell'appartamento aperta e due ragazzine con alcune borse in mano che sembravano quelle della moglie. Così le ha rincorse e, con l'aiuto di un passante, le ha fermate prima di consegnarle alla Polizia.
Le due bimbe hanno approfittato dell'assenza dei proprietari di casa per intrufolarsi nell'appartamento, ma molto probabilmente sono state accompagnate e comandate lì da qualcuno di più grande e ben più esperto di loro in ambito criminale. Altrimenti non si sarebbero fatte beccare con la refurtiva ancora in mano, a pochi metri di distanza dal luogo del reato. Sono comunque riuscite a racimolare 1.500 euro in contanti, una quindicina di borse, tutte di marche di lusso, fra cui Chanel, Louis Vuitton e Prada, del valore di circa 60mila euro. Poi gioielli con oro, platino, diamanti e pietre preziose, per un valore stimato fra i 200mila e i 250mila euro , e 4 orologi di arca Rolex, Patek Philippe e Frank Muller del valore complessivo di circa 150mila euro.
Dopo il furto sono scappate, ma sono state intercettate dal padrone di casa che, dopo aver notato la porta aperta, ha visto le bambine ancora nei paraggi con le borse sotto braccio. Le ha riconosciute come accessori della moglie e quindi le ha rincorso e fermate. Un altro passante si è accorto della strana situazione e lo ha aiutato a trattenere, mentre lui chiamava la Polizia. Le due piccole ladre sono quindi state identificate dalla volante.
La 16enne, che ha precedenti penali per dichiarazione di falsa identità, furto, ricettazione e possesso di grimaldelli, è stata portata al Centro di prima accoglienza per minori di Genova, mentre la 12enne, incensurata, non è deducibile e quindi è stata affidata alla sua famiglia.