Due giovani inseguiti dalla polizia tra i campi e l’autostrada: agente spara tre colpi di pistola
L'inseguimento, gli spari e poi l'arresto: è quanto accaduto a Brescia. Protagonisti di questo episodio sono due ragazzi che, appena hanno visto una pattuglia della polizia locale, si sono dati alla fuga. Uno dei due si sarebbe nascosto in un canneto in zona Parco delle Cave, l'altro è scappato fino all'autostrada. Per entrambi sono scattate le manette.
Il folle inseguimento tra i campi e l'autostrada
Intorno alle 11, nel quartiere San Polo, gli agenti hanno fermato i due ragazzi che erano in sella a uno scooter. Invece di fermarsi, la coppia ha deciso di scappare: con il mezzo, i ragazzi hanno iniziato a farsi inseguire tra le strade del quartiere fin quando, a un certo punto, hanno deciso di abbandonare lo scooter e scappare a piedi. Il primo, come scritto precedentemente, ha provato a nascondersi tra i canneti. Gli agenti però lo hanno trovato e lo hanno arrestato: dagli approfondimenti è poi emerso che aveva dei precedenti e sei anni di carcere ancora da scontare.
Uno dei ragazzi fermato dallo spray al peperoncino
Il secondo ha corso prima tra i campi e qui un agente ha esploso tre colpi di pistola. Il ragazzo poi è riuscito ancora a scappare e scavalcare il guard rail della Tangenziale Sud e poi quello dell'autostrada A4. In quest'ultima occasione, è intervenuta un'altra pattuglia che ha bloccato il traffico per evitare conseguenze peggiori. Appena ha provato a scendere la scarpata, ha trovato altri agenti: a fermarlo è stato dello spray al peperoncino. Anche per lui sono scattate le manette: nei suoi confronti l'accusa è di resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre gli è stata poi trovata in tasca della cocaina.