Drogò una coppia e violentò la donna: Omar Confalonieri è stato condannato a sei anni e quattro mesi
Omar Confalonieri è stato condannato con rito abbreviato a sei anni e quattro mesi di reclusione: l'agente immobiliare di Milano è finito in carcere il 6 novembre scorso. Per lui le accuse erano di violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni. Dalla indagini è emerso che, durante un aperitivo, l'uomo ha narcotizzato una coppia – che lo aveva contattato per comprare un box – per poi abusare della donna.
La Procura aveva chiesto dieci anni e quattro mesi
L'agente infatti l'ha violentata davanti alla figlia di meno di un anno. La sentenza è stata emessa dal giudice dell'udienza preliminare Massimo Baraldo che lo ha assolto per l'accusa di sequestro di persona. Il procuratore aggiunto, Letizia Mannella, e il pubblico ministero Alessia Menegazzo avevano chiesto una condanna a dieci anni e quattro mesi. Dopo la sentenza, gli avvocati del 48enne – Luca Ricci ed Emilio Trivoli – hanno spiegato che attenderanno le motivazioni.
Le scuse dell'agente prima del verdetto
Per il momento si riservano di "impugnare la sentenza". Inoltre, stando a quanto riportato dal quotidiano "Il Corriere della Sera", continueranno a lavorare sul tema del vizio di mente: secondo gli esiti della perizia psichiatrica, Confalonieri era capace di intendere e di volere al momento dei fatti. Esiti sui quali però non trovano d'accordo i due legali. Sempre i difensori dell'uomo, hanno spiegato che prima del verdetto il 48enne avrebbe reso delle dichiarazioni spontanee dove avrebbe chiesto scusa alla famiglia vittima delle violenze. L'uomo, attualmente, è indagato per altri episodi: nei mesi scorsi in Procura erano state infatti ascoltate altre quattro donne.