Droga una coppia e stupra la donna: Omar Confalonieri giudicato capace di intendere e di volere
Era capace di intere e di volere l'agente immobiliare Omar Confalonieri, in manette dal 6 novembre con l'accusa di violenza sessuale, sequestro di persona e lesioni. Lo ha confermato la perizia disposta dal giudice per l'udienza preliminare di Milano Massimo Baraldo e discussa oggi in Tribunale. Il prossimo 26 maggio toccherà all'accusa prendere parola: l'aggiunto Letizia Mannella e il pubblico ministero Alessia Menegazzo faranno la loro richiesta di condanna.
La violenza lo scorso ottobre
I fatti risalgono allo scorso 2 ottobre quando con la scusa di discutere dell'acquisto di un box ha dato appuntamento a una coppia, conosciuta fuori dall'asilo frequentato dai loro bambini, la mattina per un aperitivo. Aveva chiesto alla coppia di passarlo a prendere e prima di raggiungere il locale si era fatto anche accompagnare in farmacia dove ha acquistato del benzodiazepine facendosi prestare i soldi persino dalle sue vittime. Una volta al bar ha versato il farmaco nei cocktail della coppia, che erano in compagnia anche della loro bimba di pochi mesi. Confalonieri ha atteso che la sostanza facesse effetto e poi ha convinto tutti ad andare a casa delle vittime. Qui avrebbe abusato per ore della donna. Infine, si è fatto accompagnare dalla donna a casa sua.
Nel 2009 condannato per lo stesso reato
Non è il primo processo per l'agente immobiliare. Il 48enne era stato già condannato nel 2009 per lo stesso reato dal Tribunale di Monza. Una volta però scontata la pena e finito un percorso rieducativo era ritornato in libertà. Una volta libero però ha ricommesso lo stesso reato. Il modus operandi è sempre lo stesso: Confalonieri prima narcotizzava le vittime e poi abusava della donna. Lo stesso aveva fatto per la coppia lo scorso ottobre. Durante le indagini altre ragazze si erano fatte avanti.