Dramma sul lago di Garda, ragazzo di 28 anni si tuffa e non riemerge: annegato
Quello che doveva essere un normale pomeriggio sul lago si è rapidamente trasformato in tragedia quando un ragazzo di 28 anni non è più riemerso dalle acque del Garda dopo un tuffo.
Inutili i tentativi di rianimarlo da parte degli operatori sanitari
Secondo quanto riportato, all'altezza del comune di Peschiera del Garda, in provincia di Brescia, l'incidente si è verificato verso le 18.30 di ieri, domenica 16 agosto. Dopo l'ennesimo tuffo in acqua, il ragazzo di origini nigeriane non è più riemerso. Subito, sono scattate le misure di soccorso con l'Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia che ha inviato sul posto un'ambulanza, il cui equipaggio ha tentato invano di rianimarlo. Dopo alcuni minuti di tentativi di rianimazione, l'uomo è stato dichiarato morto. Sul luogo dell'incidente sono arrivati poi anche i carabinieri che, dopo aver effettuato i primi accertamenti ed ascoltato i testimoni della tragedia, avrebbero individuato la causa della morte in un malore improvviso.
Ragazza di vent'anni muore affogata nel lago Maggiore
Un altro dramma simile si è purtroppo consumato anche alla vigilia di Ferragosto, venerdì 14 agosto, quando una ragazza di vent'anni ha perso la vita dopo un tuffo nel lago Maggiore. Non è chiaro se la giovane si trovasse da sola o fosse in compagnia di amici, così come deve essere ancora stabilita con esattezza la causa del decesso. La ventenne non è più riemersa dalle acque del Maggiore forse a causa di un malore o per via delle correnti del lago che potrebbero non averle lasciato scampo. L'allarme era scattato alle 17.30, e a ritrovare il suo cadavere è stata un'imbarcazione della guardia costiera diversi minuti dopo l'annegamento. A nulla sono serviti i tentativi di rianimazione.