L’avvocata della vittima di Said Cherrah: “In Tribunale ha provato ad aggredirci, continuava a minacciarci di morte”
Ieri 9 gennaio è stato condannato a 11 anni di carcere per Said Cherrah, il ragazzo che aveva gettato contro la sua ex di 24 anni dell'acido mentre si trovava in strada a Erba, in provincia di Como. Si trovava a processo per questo fatto, ma è anche in carcere perché lo scorso 9 dicembre ha aggradito con una coltellata sempre la ex fidanzata fuori dal centro commerciale di Giussano, in provincia di Monza e Brianza. Fortunatamente la ragazza si è salvata.
La violenza da parte dell'imputato è andata avanti anche in aula in Tribunale dove era presente anche la sua ex in sedia a rotelle a causa dell'ultima aggressione. "Subito – racconta a Fapage.it l'avvocata Daniela Danieli, legale della vittima – appena ha visto la mia cliente le ha detto che gli dispiaceva non fosse morta a Monza. Poi le avrebbe anche detto che tra tre anni sarebbe uscito dal carcere e l'avrebbe ammazzata".
Said Cherrah ha rivolto minacce anche nei confronti dell'avvocata: "Ti ammazzo", interrompendola più volte mentre parlava. Subito i poliziotti della penitenziaria sono intervenuti per portare via l'imputato. Ma una volta fuori dalla cella in aula ha provato a scagliarsi contro (ancora una volta) la sua ex e l'avvocata. Fortunatamente gli agenti – in tre – sono riusciti a bloccarlo e a portarlo via. Intanto lui continuava a ripetere alla legale: "Ti ammazzo, sei morta, guardati alle spalle".
L'udienza poi è andata avanti tranquillamente fino alla lettura della sentenza, che ha condannato l'imputato a 11 anni di carcere. "Mi dispiace per la mia assistita che ha subìto violenza pure in aula. La ragazza poi è andata a casa prima di sentire la sentenza definitiva", conclude l'avvocata.
Ora si attenderà la chiusura delle indagini per tentato omicidio e il possibile secondo processo per Said Cherrah. Stando alla ricostruzione dei fatti, lunedì 9 dicembre nel parcheggio del centro commerciale di Giussano l'imputato ha aggredito la ex: le avrebbe prima stretto un cavo usb attorno al collo per strangolarla e poi l'ha accoltellata alla schiena una volta, prima di salire in macchina e tentare la fuga. Si trovava ai domiciliari e avrebbe approfittato di un permesso di uscita per una visita medica per raggiungere la ragazza fuori dal centro commerciale a Giussano. Said Cherrah era stato fermato dai carabinieri mentre era in macchina e si stava dirigendo verso Pavia.
Era ai domiciliari perché lo scorso anno aveva aggredito la ex con l'acido in strada a Erba, in provincia di Como: la ragazza fortunatamente si era salvata perché una donna era corsa in suo aiuto e le aveva gettato addosso dell'acqua. Per questo fatto è arrivata ieri la condanna a 11 anni di carcere.