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L’avvocata della vittima di Said Cherrah: “In Tribunale ha provato ad aggredirci, continuava a minacciarci di morte”

Said Cherrah è stato condannato a 11 anni di carcere per aver gettato dell’acido contro la sue ex. Questo avveniva un anno prima il tentato omicidio sempre nei confronti della ragazza. In Tribunale ha provato ancora una volta ad aggredirla. A Fanpage.it ha raccontato quello che è successo l’avvocata della vittima.
A cura di Giorgia Venturini
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Said Cherrah
Said Cherrah

Ieri 9 gennaio è stato condannato a 11 anni di carcere per Said Cherrah, il ragazzo che aveva gettato contro la sua ex di 24 anni dell'acido mentre si trovava in strada a Erba, in provincia di Como. Si trovava a processo per questo fatto, ma è anche in carcere perché lo scorso 9 dicembre ha aggradito con una coltellata sempre la ex fidanzata fuori dal centro commerciale di Giussano, in provincia di Monza e Brianza. Fortunatamente la ragazza si è salvata.

La violenza da parte dell'imputato è andata avanti anche in aula in Tribunale dove era presente anche la sua ex in sedia a rotelle a causa dell'ultima aggressione. "Subito – racconta a Fapage.it l'avvocata Daniela Danieli, legale della vittima – appena ha visto la mia cliente le ha detto che gli dispiaceva non fosse morta a Monza. Poi le avrebbe anche detto che tra tre anni sarebbe uscito dal carcere e l'avrebbe ammazzata".

Said Cherrah ha rivolto minacce anche nei confronti dell'avvocata: "Ti ammazzo", interrompendola più volte mentre parlava. Subito i poliziotti della penitenziaria sono intervenuti per portare via l'imputato. Ma una volta fuori dalla cella in aula ha provato a scagliarsi contro (ancora una volta) la sua ex e l'avvocata. Fortunatamente gli agenti – in tre – sono riusciti a bloccarlo e a portarlo via. Intanto lui continuava a ripetere alla legale: "Ti ammazzo, sei morta, guardati alle spalle".

L'udienza poi è andata avanti tranquillamente fino alla lettura della sentenza, che ha condannato l'imputato a 11 anni di carcere. "Mi dispiace per la mia assistita che ha subìto violenza pure in aula. La ragazza poi è andata a casa prima di sentire la sentenza definitiva", conclude l'avvocata.

Ora si attenderà la chiusura delle indagini per tentato omicidio e il possibile secondo processo per Said Cherrah. Stando alla ricostruzione dei fatti, lunedì 9 dicembre nel parcheggio del centro commerciale di Giussano l'imputato ha aggredito la ex: le avrebbe prima stretto un cavo usb attorno al collo per strangolarla e poi l'ha accoltellata alla schiena una volta, prima di salire in macchina e tentare la fuga. Si trovava ai domiciliari e avrebbe approfittato di un permesso di uscita per una visita medica per raggiungere la ragazza fuori dal centro commerciale a Giussano. Said Cherrah era stato fermato dai carabinieri mentre era in macchina e si stava dirigendo verso Pavia.

Era ai domiciliari perché lo scorso anno aveva aggredito la ex con l'acido in strada a Erba, in provincia di Como: la ragazza fortunatamente si era salvata perché una donna era corsa in suo aiuto e le aveva gettato addosso dell'acqua. Per questo fatto è arrivata ieri la condanna a 11 anni di carcere.

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