“Dopo Gigi Bici può uccidere ancora”, i giudici confermano il carcere per Barbara Pasetti
È un anno che Barbara Pasetti, la donna accusata di aver ucciso Luigi Criscuolo noto con il soprannome di Gigi Bici, è in carcere. La quarantenne si trova nell'istituto di Vigevano: è accusata di tentata estorsione, omicidio volontario aggravato dai futili motivi, occultamento di cadavere e detenzione di arma non denunciata.
Al quotidiano "Il Giorno", l'avvocata della donna Irene Anrò ha spiegato che, visto e considerato che i reati per i quali è accusata prevedono come pena l'ergastolo, la scadenza della misura cautelare è di un anno e sei mesi: "Probabilmente in questo lasso di tempo avremo la chiusura delle indagini".
Perché è stata arrestata Barbara Pasetti
Gli investigatori sono sul caso dall'8 novembre 2021, giorno della scomparsa del commerciante. A Calignano, frazione di Cura Carpignano, era stata trovata la sua auto. Del 60enne però nessuna notizia: un mese più tardi, 20 dicembre 2021, era stato trovato il cadavere sotto un mucchio di foglie e proprio vicino casa della fisioterapista.
La quarantenne era stata subito ascoltata dalle forze dell'ordine: era stata lei a raccontare che era stato il figlio di 8 anni a trovare il corpo fuori da casa loro mentre giocava a palla. Un mese dopo, è stata arrestata: gli investigatori avevano scoperto che avrebbe provato a estorcere alla famiglia del 60enne fino a 390mila euro in cambio della restituzione del commerciante.
A settembre era stata respinta la richiesta degli avvocati della donna di concederle gli arresti domiciliari. Il tribunale del Riesame ha respinto la richiesta e sostenuto che Pasetti "è pericolosa e può uccidere ancora".