Donna va in shock anafilattico dopo la puntura di una vespa: muore prima di prendere il farmaco salvavita
Una donna di 63 anni è morta dopo essere stata punta da una vespa. La tragedia è avvenuta nella sua abitazione di Vigevano, in provincia di Pavia: dalle prime informazioni riportate da La Provincia di Pavia, la 63enne sapeva di essere allergica alla puntura di vespa così dopo essersene accorta è corsa a iniettarsi il farmaco salvavita ma purtroppo non ha fatto in tempo. A trovarla ormai già morta è stata la figlia: la madre era stesa a terra con acconto la siringa. L'allarme è stato lanciato subito ma purtroppo non sono serviti a nulla tutti i tentativi degli operatori sanitari di rianimarla.
Altro caso al Parco delle Cave a Milano
Solo a distanza di poche ore un altro caso simile al Parco delle Cave a Milano, il polmone verde della periferia ovest di Milano: qui un uomo di 60 anni è morto a seguito del morso di un insetto. Presumibilmente, l'uomo è stato punto da un'apre o da una vespa provocandogli uno shock anafilattico che non gli ha lasciato scampo. L'allarme è scattato pochi minuti dopo le 18 di ieri lunedì 20 giugno. La vittima Alberto Massimo Rota è stato notato a terra da un collega che ha immediatamente allertato il 118. Il centralino dell'Agenzia emergenza urgenza della Lombardia ha inviato sul posto due ambulanze e un elisoccorso. Gli operatori sanitari sono arrivati in pochi minuti ma purtroppo tutti i loro sforzi per rianimare l'uomo sono risultati vani: è stato accertato il decesso. In entrambi i casi si sta cercando di ricostruire passaggio per passaggio quanto accaduto: purtroppo per chi è allergico lo shock anafilattico è comune in questi casi e rischia di far andare in coma le vittime.