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Donna uccisa da pitbull scappato dal cortile di casa: indagati per omicidio colposo nonno e nipote

Sulla morte di Enrica Bensi, la donna di 86 anni uccisa a morsi dal pitbull di un vicino, la Procura di Pavia ha indagato per omicidio colposo i proprietari del cane, ovvero un nonno e un nipote.
A cura di Giorgia Venturini
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Foto di repertorio
Foto di repertorio

La Procura di Pavia ha aperto un fascicolo per omicidio colposo sulla morte di Enrica Bensi, la donna di 86 anni uccisa a morsi dal pitbull di un vicino. Sull'elenco degli indagati sono finiti i proprietari dell'animale, un uomo e sua nipote. I fatti risalgono alla mattina di sabato 21 ottobre nella frazione Ghiaie a Corana, in provincia di Pavia. Quello che è accaduto lo stanno accertando gli inquirenti ma da una prima ricostruzione sembrerebbe che il proprietario di casa abbia lasciato il cancello aperto e il cane sia fuggito in strada. Il pitbull si è fiondato contro l'anziana signora che si trovava a pochi passi da casa sua e l'ha fatta cadere a terra. Poi l'animale ha iniziato a morderla con violenza, prima alle gambe poi al collo.

Inutile l'intervento dei sanitari del 118

Subito sono stati allertati i soccorsi ma purtroppo i sanitari nulla hanno potuto fare per salvare la vita all'anziana. Troppo gravi le ferite infatti riportate dai morsi del cane. Cosa abbia provocato una tale ferocia da parte dell'animale è ancora tutto da capire. Così come verranno fatti gli accertamenti su come è stato cresciuto e come veniva tenuto l'animale. Continueranno anche nei prossimi giorni le indagini dei carabinieri della compagnia di Voghera.

L'associazione animalista: "Il cane non deve essere abbattuto"

Intanto l'associazione animalista Aidaa chiede che il pitbull non venga abbattuto: "Esprimiamo il nostro dolore e la nostra vicinanza alla famiglia della signora Enrica morta in circostanze drammatiche, chiediamo nel contempo una giusta valutazione del pitbull che non deve essere assolutamente abbattuto ma invece avviato verso un percorso di riabilitazione e comunque deve essere definitivamente tolto alla famiglia che lo deteneva. Stiamo valutando di denunciare i proprietari del cane e il padre del proprietario per il reato di omessa custodia dell'animale causa di altro reato".

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