Donna trovata morta nel fiume Serio: la Procura indaga per omicidio volontario

La Procura di Bergamo ha aperto un fascicolo per omicidio volontario in relazione al cadavere di una donna che ieri mattina è stato trovato nelle acque del fiume Serio ad Alzano Lombardo, nella provincia bergamasca. La procedura è necessaria per poter effettuare tutti gli accertamenti del caso per "escludere eventuali cause esterne". La donna non è ancora stata identificata, ma secondo i primi rilievi avrebbe un'età compresa tra i 30 e i 35 anni. I Carabinieri del Nucleo Investigativo avevano già riferito che sul corpo della vittima non erano stati trovati segni riconducibili a una morte violenta.
Il ritrovamento del cadavere è avvenuto domenica mattina, attorno alle 11:00, dopo che un passante ne ha segnalato l'affioramento in un punto del fiume Serio in cui l'acqua risulta più bassa, nei pressi di via Guglielmo d’Alzano, dove si trova il ponte della strada provinciale 35 che collega Alzano Lombardo a Ranica. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno recuperato la salma e l'hanno trasferita all'obitorio dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Sul corpo è stata disposta un'autopsia, programmata per mercoledì 9 marzo.
La vittima non aveva con sé documenti e non è ancora stata identificata. Nonostante i Carabinieri non abbiano riscontrato sul corpo segni apparenti di violenze, gli investigatori non escludono nessuna ipotesi.