Donna trovata morta in casa, si indaga per omicidio: forse una rapina finita male
Fioretta Biazzi è stata trovata senza vita nella sua abitazione a Castel Goffredo, in località Santa Maria, in provincia di Mantova. Aveva 88 anni e al momento del ritrovamento, nella mattinata di oggi giovedì 17 novembre, da parte di un parente preoccupato dalle sue mancate risposte alle chiamate, non mostrava segni evidenti di violenza. Tuttavia, la casa era molto in disordine.
Per questo motivo, la Procura di Mantova ha posto sotto sequestro la casa dove Biazzi viveva da sola, in quanto non aveva figli e ormai vedova. Le indagini si stanno concentrando sull'ipotesi di omicidio, probabile frutto di una rapina finita male. Sembra che si siano stati trovati segni di effrazione.
L'accoltellamento nell'appartamento di Seveso
È stato arrestato, invece, il brianzolo di 55 anni che ieri sera, mercoledì 16 novembre, ha accoltellato un suo amico di 47 anni dopo una discussione per futili motivi. Le ferite che gli ha inferto erano così gravi da avergli provocato la fuoriuscita dell'intestino.
ùSecondo una prima ricostruzione di quanto accaduto, i due si trovavano nello stesso appartamento a Seveso, in provincia di Monza e Brianza. Entrambi avevano bevuto troppo e tra di loro era scoppiata una movimentata discussione.
Ad un certo punto, il 55enne avrebbe impugnato un coltello da cucina dalla lama lunga 20 centimetri ed avrebbe colpito all'addome l'amico. La ferita che gli ha procurato era di 12 centimetri, con una larghezza di 7. Tanto è bastato da fargli fuoriuscire una porzione dell'intestino.
Il ferito ora è ricoverato nel reparto di chirurgia all'ospedale San Gerardo di Monza in prognosi riservata. È già stato sottoposto a un'operazione ma non sarebbe ancora fuori pericolo. Entrambi non sono sposati, disoccupati. L'aggressore è anche pluripregiudicato per reati contro la persona, il patrimonio, in materia di armi, resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza.