Donna trovata morta a Breno, figlio confessa l’omicidio: “Le ho stretto le mani al collo”

Ha confessato il figlio della donna di 53 anni che questa mattina è stata trovata senza vita nella sua casa di Breno, nel Bresciano. Era stato proprio lui a chiamare i soccorsi sostenendo di avere "un problema con la mamma". All'arrivo delle forze dell'ordine la donna era già deceduta, ma non vi erano segni di violenza sul corpo. Le autorità hanno disposto l'autopsia.
Donna trovata senza vita in casa: il figlio ha confessato l'omicidio ed è stato arrestato
Sul cadavere della donna non erano stati trovati segni di violenza, per questo era stata disposta l’autopsia. Non è stato però necessario l'esame del medico legale per scoprire cosa è accaduto. Il giovane che aveva chiamato le forze dell'ordine ha confessato dopo poche ore. "Le ho stretto le mani al collo" ha detto l'uomo, 25 anni, interrogato dal sostituto procuratore Roberta Panico. La Procura di Brescia ha firmato il fermo con l'accusa di omicidio volontario
Dramma in un contesto difficile, la donna avrebbe avuto problemi psichici
Il dramma è maturato in un contesto famigliare e umano molto difficile. Madre e figlio, stando a quanto riportato dalla stampa locale, vivevano insieme nell'appartamento teatro del delitto, non lontano dal municipio cittadino, in condizioni di disagio, dal punto di vista sociale ed economico. La vittima, stando a quanto emerge, era alle prese con problemi psichici. Il giovane non ha saputo spiegare il motivo del gesto agli investigatori.