Donna picchiata con calci e pugni e ridotta in fin di vita: arrestato il figlio
Una donna è ricoverata in fin di vita a Brescia. Sulla base di quanto diffuso fino a questo momento, sembrerebbe che sia stata picchiata dal figlio. L'uomo, un quarantacinquenne, è stato sottoposto a fermo ed è stato interrogato dal pubblico ministero di turno. Le forze dell'ordine stanno cercando di ricostruire l'esatta dinamica.
L'uomo ha picchiato la madre a calci e pugni
Sono ancora poche le informazioni relative a questo evento. Sembrerebbe che nella serata di oggi, venerdì 15 settembre, i due abbiano litigato. La discussione sarebbe esplosa in una abitazione che si trova a Lugana, una frazione della più nota Sirmione, che si trova in provincia di Brescia. L'uomo avrebbe picchiato la madre con calci e pugni fino a ridurla in fin di vita. Non è chiaro chi abbia avvisato i soccorsi.
La donna è ricoverata in gravissime condizioni
La centrale operativa dell'azienda regionale emergenza urgenza (Areu) ha inviato i medici e i paramedici del 118 sul posto. Gli operatori sanitari hanno compreso fin da subito che la donna di 73 anni era gravissima: l'hanno così trasferita in codice rosso alla Poliambulanza dove è ancora ricoverata e lotta tra la vita e la morte. Nel frattempo, sono intervenuti i carabinieri della stazione locale. I militari hanno fermato il 45enne e lo hanno portato in caserma.
L'uomo è stato subito interrogato dal pubblico ministero di turno Ettore Tisato. Nel frattempo che l'uomo fornirà la sua versione dei fatti, gli investigatori svolgeranno tutti gli accertamenti necessari sia a ricostruire la dinamica che il contesto in cui è maturato questo terribile episodio.