Donna investita dalla sua auto: si era messa davanti per arrestarne la corsa in discesa
La macchina parcheggiata in discesa e il tentativo di arrestarne la corsa parandosi davanti. È morta così Daniela Rodriguez, 56 anni, residente a Missaglia (Lecco): a riportare la storia è Il Giorno.
La dinamica dell'incidente
Mattinata di ieri, lunedì 20 febbraio. La donna, che faceva l'osteopata, si trovava per le strade sterrate tra le frazioni di Contra e di Campù (Missaglia), vicine alla sua abitazione, per lasciar correre liberi i cani sui prati della campagna. All'improvviso si sarebbe accorta della sua macchina, parcheggiata poco distante in discesa senza aver inserito marcia e freno a mano, e della sua corsa senza controllo verso il basso.
Spaventata, si sarebbe messa davanti alla vettura per provare ad arrestarne la discesa: così sarebbe stata travolta dalla jeep, scaraventata a terra e colpita. Ad allertare i soccorsi, alcuni passanti e il figlio 29enne.
Travolta e uccisa dalla sua auto
Per soccorrerla sono stati mobilitati i sanitari dell'eliambulanza di Areu, che hanno rianimato la donna e l'hanno trasferita d'urgenza, in condizioni disperate, direttamente all'ospedale di Varese. Dopo un primo, debole miglioramento, è peggiorata però a causa delle gravi lesioni riportate al torace. Così, nel pomeriggio di oggi martedì 21 febbraio, Daniela è morta.