Donna accoltellata fuori da un locale a Milano: a colpirla per errore potrebbe essere stato il marito
Potrebbe essere stata colpita per errore dal marito: è questa una delle ipotesi che si fa avanti nelle indagini relative alla aggressione con conseguente accoltellamento della donna di 32 anni avvenuti fuori dalla discoteca di via Tocqueville a Milano. I carabinieri, contattati da Fanpage.it, non confermano né confutano questa pista. L'unica cosa certa è che fin da subito è stato trovato e sequestrato un coltello da cucina che sembrerebbe appartenere al marito dell'aggredita.
L'ipotesi che a ferire la 32enne sia stato il marito
L'uomo infatti lavora nel campo della ristorazione e – sulla base delle testimonianze – avrebbe tirato fuori il coltello e dato inizio alla rissa come reazione al tentativo di rapina di un gruppo di ragazzi. Con quella stessa arma potrebbe aver ferito sia la moglie che un ragazzo di 25 anni che ha riportato una lieve ferita. Secondo la testimonianza del marito – che a tratti è parsa confusa – sembrerebbe che i giovani si siano avvicinati cercando di portare via l'orologio che l'uomo aveva al polso e il cellulare. Una reazione che però potrebbe costare cara alla moglie: alla donna è stata recisa un'arteria femorale. I medici, durante l'operazione, sono riusciti a fermare l'emorragia ma si temono danni neurologici.
Ancora nessun ragazzo è stato identificato
Al momento, come confermano i carabinieri a Fanpage.it, nessuno dei ragazzi del gruppo è stato identificato. Il 25enne, secondo gli inquirenti, potrebbe far parte della banda. La sua posizione è infatti al vaglio delle forze dell'ordine. Al momento non sembrerebbero essere molto utili le immagini delle telecamera di video sorveglianza che appaiono poco chiare.