video suggerito
video suggerito

Moglie accoltellata dal marito al supermercato di Seriate: l’uomo già condannato per maltrattamenti in famiglia

Tentato femminicidio nel parcheggio della Lidl di Seriate (Bergamo). Donna ferita col coltello da cucina. Il marito era già stato condannato per maltrattamenti.
A cura di Redazione Milano
375 CONDIVISIONI
Il luogo dell'aggressione
Il luogo dell'aggressione

Dramma a Seriate, comune dell'hinterland di Bergamo, a est del capoluogo, dove oggi, lunedì 6 gennaio 2025, una donna di 39 anni è stata accoltellata dal marito, un 48enne, nel parcheggio del supermercato Lidl, in via Lombardia.  L'aggressione è avvenuta con un coltello da cucina. È stata la donna ad indirizzare le indagini affermando: «È stato mio marito», riconducendo quindi il tentato femminicidio ad una aggressione nella sfera familiare.

La 39enne riportava ferite d'arma da taglio alla parte alta del corpo. È stata dapprima soccorsa da alcuni clienti del supermercato poi dal personale medico dell'ambulanza e infine trasportata all'ospedale "Papa Giovanni XXIII" di Bergamo in codice rosso, dove è in prognosi riservata.

L'aggressore già condannato per maltrattamenti in famiglia

L'aggressore è stato preso subito. La circostanza è resa nota dai carabinieri di Bergamo. Era stato denunciato in passato dalla moglie per maltrattamenti in famiglia, aveva terminato di essere sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima il 1 ottobre scorso, anche a seguito della remissione di querela da parte della stessa moglie. Nonostante ciò, era stato comunque condannato dal Tribunale di Bergamo per tali reati.  Attualmente vivevano separati: lui a Pedrengo, lei Seriate.

I passanti hanno bloccato l'uomo e si sono opposti alla violenza

Il 48enne è stato inizialmente fermato da alcuni passanti nel parcheggio del supermercato Lidl di Seriate. Fra coloro che si sono opposti alla violenza un militare dell’Esercito, libero dal servizio, che è rimasto ferito a sua volta in modo lieve. L'uomo è stato ammanettato dai militari della tenenza di Seriate e dopo l’arresto in flagranza, su disposizione del Pubblico ministero della Procura della Repubblica di Bergamo che sta coordinando le indagini, condotto nella la Casa circondariale di Bergamo.

Immagine

Il terzo fatto di sangue a Bergamo in pochi giorni

È il terzo fatto di sangue che scuote Bergamo in pochi giorni: nel capoluogo orobico il 2 gennaio scorso è stato ucciso Mamadi Tunkara, accoltellato in pieno centro. Per il delitto in carcere c'è il 28enne del Togo, Sadate Djiram, accusato di omicidio volontario premeditato e aggravato dai futili motivi.

Il 28 dicembre, a Pontirolo, sempre nella Bergamasca, c'era stato un altro omicidio: Roberto Guerrisi è stato arrestato per avere ucciso a colpi di pistola Rocco Modaffari nell'ambito di dissapori maturati nel contesto familiare.

375 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views