Don Tempesta condannato a 6 anni e 6 mesi per abusi su minori: con una scusa invitava i bimbi in casa sua
Sei anni e sei mesi. Questa la condanna di primo grado emessa dal collegio del tribunale di Busto Arsizio (Varese) nei confronti di don Emanuele Tempesta, 32 anni. L'ex parroco vicario di Busto Garolfo, nel Milanese, era arrestato il 15 luglio 2021 ed ora è stata confermata in primo grado l'accusa di abusi sessuali su minore. Il pubblico ministero Martina Melita aveva chiesto una condanna a 11 anni al termine della requisitoria. Tra le pene accessorie anche il divieto di avvicinarsi a scuole o luoghi frequentati da minori. Oltre 20 le parti civili con risarcimenti compresi tra i 750 e i 2mila euro. L'avvocato del sacerdote, il legale Mario Zanchetti, è pronto molto probabilmente a fare ricorso in appello.
Gli abusi nella casa di Don Tempesta
Stando a quanto emerso già dalle indagini, gli abusi si sarebbero consumati nell'abitazione del sacerdote dove solo alcuni dei piccoli sarebbero stati invitati per giocare ai videogiochi o fare due chiacchiere. Qui poi sarebbero avvenuti gli abusi quando il don aveva 29 anni. I minori vittime invece delle sue violenze avevano un'età compresa tra i 7 e gli 11 anni: i bambini sono stati sentiti dalle controparti con la formula dell'incidente probatorio. Ora si attendono le motivazioni della sentenza che saranno depositate in 60 giorni.
Don Tempesta arrestato mentre era in vacanza con la parrocchia
Gli abusi risalgono a qualche anno fa: Don Tempesta era arrivato in paese a fine del 2018 prima come seminarista e poi, una volta preso i voti, come prete in appoggio al parroco. Lui si occupava un po' di tutto, dall'oratorio ai centri estivi tanto che per lui le manette sono scattate mentre si trovava in Piemonte con alcuni ragazzini della parrocchia in vacanza. Gli abusi però venivano commessi nella casa di Don Tempesta. Le indagini era partire quando le vittime avevano trovato il coraggio di raccontare quanto accaduto e così sono scattate le denunce.