Don Samuele Marelli accusato di abusi sessuali su minori: “Ai campi estivi fotografava i ragazzi sotto la doccia”

"Tra le foto di gruppo al campo estivo, spuntavano immagini dei ragazzi sotto la doccia, o che uscivano dai bagni con solo l’asciugamano addosso". A parlare è uno dei genitori di due giovani che frequentano gli oratori di San Rocco e Santa Valeria a Seregno (Monza e Brianza), tra gli oratori sotto la responsabilità di don Samuele Marelli, 49 anni, ex direttore della Fondazione degli oratori milanesi e vicario della comunità religiosa Giovanni Paolo II di Seregno oggi accusato di presunti abusi nei confronti di minori.
Dopo che le accuse a carico del don sono diventate di dominio pubblico, l'eco della notizia è arrivata anche nelle chat dei genitori e dei parrocchiani di Seregno. "Molti mostrano incredulità, ma secondo me fingono", ha raccontato a Il Corriere della Sera uno dei genitori. "Perché le voci, negli ultimi due mesi, erano ormai oltre il pettegolezzo". "Nelle foto non si vedevano parti intime, ma qualche dubbio era venuto", ha detto un altro. "Ora, però, la cosa assume tutt’altro peso".
Era dicembre 2023 quando sono arrivate le prime denunce. Segnalazioni arrivate direttamente dagli educatori dell'oratorio di Seregno, che dopo aver raccolto le confidenze di alcuni minorenni hanno presentato un esposto alle autorità e segnalato il caso alla Curia: l'accusa, quella di aver tenuto "comportamenti non appropriati", sfociati forse in veri e propri abusi sessuali ai danni di ragazzini che frequentavano la parrocchia.
Durante il procedimento canonico nel Tribunale Ecclesiastico lombardo, che si è aperto a giugno 2024, erano stati ascoltati come testimoni alcuni ragazzi, ormai maggiorenni, oltre ai genitori e agli educatori degli oratori. Nel corso delle varie udienze, sarebbe emerso che i primi casi segnalati risalirebbero al 2018 e che poi questi si sarebbero ripresentati dopo la pandemia. Non sono stati resi noti quali siano di preciso gli episodi contestati, ma pare che l'attenzione si sia concentrata soprattutto sulle gite organizzate dagli oratori. Tra l'altro, si sarebbe parlato anche di docce che don Marelli avrebbe fatto con alcuni adolescenti durante i campi estivi, palpeggiamenti, allusioni sessuali, chat e fotografie. Mentre si aspetta il responso del Tribunale ecclesiastico lombardo – atteso nei prossimi giorni – sul caso delle presunte violenze del sacerdote è stato aperto un fascicolo d'indagine anche dalla Procura di Monza.