Domani si svolgeranno i funerali di Ramy Elgaml, il 19enne morto dopo un inseguimento con i carabinieri
Nella giornata di domani, mercoledì 4 dicembre, si svolgeranno i funerali di Ramy Elgaml, il 19enne che è morto domenica 24 novembre dopo un inseguimento con i carabinieri a Milano. La celebrazione si svolgerà al cimitero di Bruzzano. Il nulla osta della Procura è stato dato dopo che sono stati conclusi gli accertamenti sul corpo.
All'alba di domenica 24 novembre il ragazzo si trovava a bordo di uno scooter, un TMax, guidato da un amico di 22 anni. I due avrebbero ignorato un alt di una pattuglia dei carabinieri. Ne sarebbe nato un inseguimento, durato otto chilometri, culminato poi nell'incidente stradale che ha causato la morte del giovane. La Procura è a lavoro per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente.
Stando alla prima analisi svolta sui mezzi coinvolti è emerso che sull'automobile dei carabinieri non ci sono segni della vernice del TMax. La Procura potrebbe però disporre una consulenza cinematica e cioè potrebbe essere nominato un perito che svolgerà un esame sul luogo dell'incidente, sui mezzi coinvolti, sui verbali redatti dalle forze dell'ordine, sulle immagini delle telecamere di sorveglianza, sulle testimonianze di chi era presente.
Per il momento ci sono due persone indagate ed entrambe sono accusate di omicidio stradale in concorso. Il primo è il ragazzo di 22 anni che era alla guida dello scooter. Il giovane è inoltre ai domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale. Nella giornata di domenica è uscito dal coma farmacologico, ma non è ancora in grado di affrontare l'interrogatorio. Il secondo è il carabiniere che si trovava alla guida dell'automobile e che, dopo l'incidente, avrebbe provato a rianimare Ramy Elgaml.