Domani monitoraggio Iss: la Lombardia ha dati da zona bianca, ma bisognerà attendere il 14 giugno
La Lombardia ha parametri da zona bianca. Dopo le anticipazioni di ieri del presidente della Regione Attilio Fontana, arrivano anche i dati a certificare il miglioramento della situazione relativa alla pandemia di Covid-19 nella regione italiana colpita per prima e più duramente dal Coronavirus. L'incidenza settimanale di nuovi casi per 100mila abitanti, che è il parametro di cui tenere conto secondo l'ultimo decreto legge del governo Draghi, è infatti sceso sotto i 50: si era abbassato a 63 la scorsa settimana e oggi, stando agli ultimi dati pubblicati dall'Ats (Agenzia per la tutela della salute) dell'Insubria, è ulteriormente sceso a 44,9 (per la settimana che va dal 21 al 27 maggio).
Il passaggio di fascia potrà scattare dal 14 giugno
Il prossimo monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità, previsto domani venerdì 28 maggio, certificherà dunque dati da zona bianca per la Lombardia. Ma per l'effettivo passaggio della regione in questa fascia, che determina la fine del coprifuoco e la riapertura di quasi tutte le attività, tranne le discoteche, bisognerà attendere ancora. Il decreto legge prevede infatti che una regione diventi zona bianca se per tre settimane consecutive mantiene un'incidenza settimanale di nuovi casi su 100mila abitanti inferiore a 50: se la Lombardia manterrà tali parametri, il passaggio in zona bianca scatterà lunedì 14 giugno.
Migliora l'indice Rt, calano contagi e ricoveri
Al di là del dato dell'incidenza, anche tutti gli altri parametri che fotografano l'andamento della pandemia in Lombardia sono in miglioramento. L'indice di contagio Rt su casi sintomatici, che ha perso "peso" ai fini dei colori delle regioni ma continua a indicare la velocità con cui il contagio si diffonde, passa da 0,79 della scorsa settimana a 0,72, secondo le stime di alcuni data analyst.
Calano anche i nuovi casi, passati dai 6.322 della settimana precedente (14-20 maggio) ai 4.545 dell'ultima settimana, e cala anche il tasso di tamponi positivi sul totale effettuato: dal 6,7 al 5,4 per cento. Migliorano anche i dati sui ricoveri: la percentuale di posti letto occupati da pazienti Covid è al 19 per cento nelle terapie intensive e al 16 per cento nei reparti di area medica, in entrambi i casi sotto le soglie di allerta.