Domani il monitoraggio Iss: Lombardia verso la conferma della zona gialla, ma risale l’indice Rt

Domani, venerdì 30 aprile, si terrà il consueto monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità per fare il punto sull'andamento della pandemia di Coronavirus in Italia. Al termine della Cabina di regia il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà le eventuali ordinanze che sanciranno il cambio di colore di alcune regioni in base alla situazione epidemiologica, con i conseguenti passaggi di zona. Per la Lombardia la vigilia del monitoraggio è piuttosto tranquilla: la regione, passata in zona gialla lo scorso lunedì 26 aprile assieme alla gran parte della Penisola, stando ai dati disponibili continua ad avere parametri da zona gialla e si appresta dunque a vivere un'altra settimana all'insegna delle minori restrizioni previste in questa fascia. Minori restrizioni i cui effetti, in termine di eventuale aumento dei contagi, saranno probabilmente visibili solo a partire dal monitoraggio della prossima settimana.

In risalita, ma sotto il livello di allerta, l'indice di contagio Rt

I dati relativi al numero di contagi, all'incidenza settimanale di nuovi positivi ogni 100mila abitanti e anche ai ricoveri sono in lento miglioramento, anche se resta critica la percentuale di occupazione di posti letto in terapia intensiva. Rispetto al quadro generale, l'unica nota "stonata" riguarda l'indice di contagio Rt. Stando all'analisi di Vittorio Nicoletta, dottorando dell'Université Laval che assieme ad altri data analyst conduce da mesi approfondimenti sulla base dei dati in formato open resi disponibili dalla Regione Lombardia, il nuovo indice che sarà "validato" dal monitoraggio Iss di domani dovrebbe essere 0,84 (con un intervallo compreso tra 0,82 e 0,85), quindi leggermente più alto di quello registrato la settimana scorsa, pari a 0,72. Un valore comunque lontano dalla soglia di allerta, pari a 1.

Continua il calo dei ricoveri, avanza la campagna vaccinale

Per il resto, continua a calare il dato relativo ai ricoveri. Anche il bollettino di ieri, mercoledì 28 aprile, ha fatto registrare un saldo di meno sette pazienti in Rianimazione (in totale sono 575) e di 112 pazienti Covid in meno nei reparti di area non critica degli ospedali lombardi (il dato totale è di 3.707 ricoverati). Secondo Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), la percentuale di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è del 41 per cento, oltre la soglia di allerta del 30 per cento, mentre la percentuale di posti letto occupati in area non critica è del 33 per cento, sotto la soglia di guardia del 40 per cento. In aggiunta a questi dati confortanti va tenuto conto della campagna di vaccinazione, che negli ultimi giorni ha visto la Lombardia accelerare: sono stati superati i tre milioni di vaccini inoculati e nella giornata di ieri si sono superate le 92mila dosi somministrate, andando anche oltre il target fissato dal commissario straordinario Figliuolo. E a partire da oggi dovrebbero essere superate le 100mila inoculazioni giornaliere.