Disordini durante le riprese di un video di un rapper: momenti di tensione con la polizia
Si sono registrati diversi disordini a Bergamo dove nel pomeriggio di oggi, lunedì 21 febbraio, un rapper stava girando un videoclip. In totale sarebbero arrivati 150 ragazzi che, a un certo punto, sono saliti sulle tettoie e si sarebbero assembrati nelle pensiline. Una situazione che ha richiesto l'intervento delle forze dell'ordine: fortunatamente non si sono registrati feriti, ma non è chiaro se sia stato identificato qualcuno.
Sassi contro le forze dell'ordine
Le registrazioni sarebbero dovute avvenire al terminal del tram delle Valli. Alla vista dell'evoluzione della situazione, totalmente fuori controllo, è stato chiamato il numero unico delle emergenze 112. Sul posto sono arrivati diversi equipaggi della Questura di Bergamo, i carabinieri e gli agenti della polizia locale: tutti in tenuta antisommossa. Secondo le prime informazioni, sarebbero lanciati dei sassi contro le forze dell'ordine. Il gruppo si è poi disperso.
Un episodio simile ad aprile scorso a Milano
Una situazione simile si era verificata a Milano l'11 aprile del 2021. All'epoca era stato organizzato un flash mob in occasione delle riprese del video del noto rapper Neima Ezza. In totale sono arrivati trecento giovani, tutti tra i 16 i 20 anni, che non stavano rispettando le norme anti-assembramento. Sul posto sono arrivate cinque pattuglie della polizia e dei carabinieri: i presenti hanno lanciato pietre, bastoni e bottiglie contro le forze dell'ordine. Il tutto condito con dei cori come "andatevene" e "fuori dalla nostra zona". I militari e gli agenti hanno poi lanciato un lacrimogeno per disperdere la folla.