Disastro ferroviario di Pioltello, a processo in dieci: anche l’ex ad di Rfi Maurizio Gentile
La giudice per l'udienza preliminare di Milano Anna Magelli ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio per dieci persone nell'ambito della vicenda giudiziaria legata al disastro di Pioltello, nel Milanese, quando un treno deragliò provocando la morte di tre persone e il ferimento di altre decine. Accadde il 25 gennaio del 2018.
A processo l'ex ad di Rfi Maurizio Gentile
La giudice ha disposto il processo, tra gli altri, anche per Maurizio Gentile, l'ex amministratore delegato di Rfi e ora commissario straordinario per la messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25. Il capo di imputazione è disastro ferroviario. Un imputato aveva poi chiesto il patteggiamento a tre anni e mezzo di reclusione: la richiesta è stata però rigettata dalla gup perché la pena non è stata ritenuta congrua.
Le chiamate al 112: Fermate tutto
Subito dopo il deragliamento, i passeggeri avevano chiamato i soccorsi per chiedere aiuto. Nelle registrazioni delle chiamate, qualcuno implorava: "Fermate tutto, fermate il mondo, perché se arriva giù un treno a manetta qua ci distrugge. Fermate, fermate i treni in arrivo!".
I soccorsi in campo e le squadre dei vigili del fuoco
I soccorsi erano arrivati alle 7.23: "Le ambulanze sono già ferme sia a Pioltello che a Segrate e stanno cercando di raggiungervi i soccorritori", si sentiva ancora nelle registrazioni. Sul posto erano intervenuti non solo gli operatori sanitari ma un ampio dispiegamento di vigili del fuoco e polizia per liberare l'area e metterla in sicurezza, oltre che per soccorrere i feriti. Le vittime sono state tre donne.