Dipinge la casa di azzurro con il logo del Napoli a Brescia: “Ora anche una parete per Maradona”
E se vi dicessero che il tempio del Napoli calcio è a Brescia? Tutto vero: un'intera villetta a due piani, quartiere residenziale Badia, dipinta di azzurro con tanto di "N" in bella vista a troneggiare sulla porta di ingresso.
È la casa di Vincenzo Somma, abitante del quartiere ormai da un quarto di secolo ma dal cuore e dal sangue più partenopeo che mai. "Io ormai mi sento bresciano, è una città che accoglie chi vuole lavorare. Ma questo è stato un tributo alla mia terra, lo scudetto del Napoli non c'entra. Il destino ha fatto in modo che la casa fosse ultimata in concomitanza con la vittoria del trofeo".
Un edificio, ormai ribattezzato "Casa Napoli", che da tempo attira l'attenzione di chiunque si trovi a passare per Badia. Così come delle varie piattaforme social, dove i video che riprendono la villetta di campagna fanno il giro del web. "Non avrei mai pensato che potesse riscuotere tutta questa attenzione, all'inizio ero stupito", sono state le parole dell'uomo a Corriere Brescia. "Mia moglie chiedeva discrezione e mi ha suggerito di collocare il logo del Napoli sul lato dell'immobile meno visibile dalla strada".
Richiesta evidentemente non ascoltata, a giudicare dal risultato finale. Ma forse alla signora Somma poteva andare anche peggio. Non solo pareti azzurro Napoli, insomma: "Con un altro scudetto mi piacerebbe dedicare a Diego uno dei muri esterni", ha detto sempre il padrone di casa. Quartieri Spagnoli o periferia lombarda? I confini ormai non esistono più. Solo quelli tra fedi calcistiche. "Il mio vicino di casa è milanista. Sarebbe bello se facesse la casa rossonera". Chissà se accetterà la sfida.