Dipendente di un centro massaggi cade da una scala, va in ospedale e viene licenziata: indagato il titolare
A giugno 2022 una donna di 57 anni, dipendente di un centro massaggi che si trova nel quartiere Porta Venezia a Milano, è caduta dalle scale durante il suo turno di lavoro. La 57enne è finita in ospedale e dopo l'infortunio è stata licenziata. Adesso il suo titolare è indagato per violazione delle norme di sicurezza sul lavoro.
La dinamica
Sulla base di quanto ricostruito fino a questo momento, l'addetta ai lavori è caduta da una scala artigianale che era posizionata sul retro del centro. Come riportato dal quotidiano La Repubblica la vittima ha raccontato che, oltre a lavorare in quell'istituto per più di otto ore, viveva anche lì e precisamente su un soppalco che raggiungeva proprio tramite la scala dalla quale è poi caduta.
Il giorno dell'infortunio, era salita in quell'area per consumare il pranzo. Una volta terminato, era scesa per lavare le stoviglie ed era inciampata sul secondo gradino. La 57enne è così finita al pronto soccorso dove le era stata diagnosticata un'infrazione dorsale: è stata dimessa con due mesi di prognosi e l'obbligo di indossare un busto.
L'indagine
La donna ha quindi chiesto un risarcimento danni. Il titolare, in risposta, ha deciso di licenziarla. La vittima si era così rivolta ad alcuni legali. Tra dipendente e capo era stato poi raggiunto un accordo: se lei avesse rinunciato a impugnare il licenziamento avrebbe ricevuto in cambio duemila euro di risarcimento che l'uomo aveva accettato di versarle.
Nonostante questo però la polizia annonaria ha ispezionato l'istituto. Sono state riscontrate violazioni delle norme di sicurezza sul lavoro e, inoltre, che nessuna segnalazione di infortunio sul lavoro era mai partita dal responsabile dell'attività.