Dipendente Atm aggredito a calci e pugni, sciopero di protesta lunedì 27 giugno
È accaduto intorno alla mezzanotte di ieri sera, tra venerdì 24 e sabato 25 giugno, alla stazione della metro gialla M3 di San Donato. Prima un pugno mentre era girato di spalle a chiudere una scala mobile, senza nessun motivo. E poi a raffica spintoni, calci, pugni, insulti: un'aggressione senza motivo in stile "Arancia Meccanica", quella di un branco di cinque giovani nei confronti di un dipendente Atm in turno notturno. L'uomo è stato portato al pronto soccorso con dieci giorni di prognosi per un sospetto trauma cranico, oltre che per una lesione alla caviglia e per una serie di ematomi. I responsabili del pestaggio sono stati identificati dalle telecamere della centrale operativa di Atm, e sono stati denunciati.
La protesta
I sindacati, perciò, hanno deciso di promuovere uno sciopero di due ore per la giornata di lunedì 27 giugno, dalle ore 11 alle ore 13. Dopo lo sciopero dei treni Trenord indetto il 23 giugno, a seguito dell‘aggressione di un capotreno, stavolta un'azione in sostegno dei dipendenti di Atm, che spesso si trovano a subire violenze da parte dei passeggeri. Un mese fa, alla fermata M2 di Loreto una dipendente è stata spintonata e minacciata solo per aver chiesto il biglietto a una famiglia. Per lo stesso motivo, pochi mesi prima un altro uomo è stato picchiato a sangue alla stazione M1 di Sesto Marelli.