Devastato un asilo nido a Monza: mozziconi di sigarette e bottiglie di birra abbandonate nelle aule dai vandali
A Monza, nella tarda serata dell'8 settembre, un gruppo di vandali si è introdotto nell'asilo nido Nazario Sauro devastando l'immobile. I danni principali sono stati riscontrati in terrazza dove i malviventi hanno distrutto tavoli, sedie e giochi. Il personale del nido, giunto sul posto nelle primissime ore del mattino seguente, si è mobilitato per cercare di sistemare i locali prima dell'arrivo dei bambini. Non si tratta di un caso isolato, anche nei mesi precedenti si erano verificati degli atti di vandalismo presso la scuola elementare Zara e presso la scuola media Sandro Pertini.
Cosa è successo all'interno dell'asilo
I vandali avrebbero forzato il cancello d'ingresso dell'istituto e dopo aver fatto irruzione sono saliti in terrazza dove sarebbe andato in scena un vero e proprio festino testimoniato dai ritrovamenti del personale del nido. "Mozziconi di sigarette e bottiglie di birra sono stati disseminati un po' ovunque" ha raccontato uno dei testimoni agli agenti. I danni ammontano a diverse centinaia di euro, sul posto stanno indagando le forze dell'ordine che stanno cercando di identificare i responsabili.
Nella giornata di ieri, nella seduta del consiglio comunale, Stefano Galli, consigliere di Fratelli d'Italia ha manifestato tutta la sua disapprovazione rispetto all'accaduto: "Le attrezzature sono parte essenziale del servizio e non sempre è facile riacquistare quanto danneggiato e rotto, che spesso anche ottenuto tramite donazioni di genitori. L’atto è stato compiuto probabilmente per divertimento, per fare un festino nella terrazza dell’istituto. Sono situazioni ormai ricorrenti nelle scuole cittadine e inaccettabili. Invito pertanto la giunta a prendere tutte le misure possibili in modo che si interrompano questi fatti, anche mediante impianti di allarme sofisticati o servizi di video-sorveglianza, nel rispetto della normativa sulla privacy".
Vandalizzata altre scuole della zona
Il gesto non rappresenta un caso isolato, nei mesi precedenti erano state preso d'assalto, sempre nel quartiere San Rocco a Monza, la scuola media Sandro Pertini, bersagliata dal lancio di bottiglie di vetro durante le ore scolastiche e la scuola elementare Zara in via Caravaggio, nella quale erano stati rotti materiali scolastici e gli strumenti utilizzati dagli inservienti. I teppisti si erano giustificati, in entrambi i casi, affermando che si trattasse di semplici gesti goliardici dettati dall'euforia del momento.