Devasta prima il pronto soccorso poi anche la caserma dei carabinieri: fermato un turista ubriaco
Ha danneggiato prima un pronto soccorso poi, una volta portato in caserma dai carabinieri, ha continuato a prendere a calci e pugni le pareti. Protagonista di un momento di pazzia è stato un giovane turista a Desenzano, provincia di Brescia, completamente ubriaco.
Stando a quanto riporta Brescia Today, il ragazzo è stato portato in ospedale a causa dell'eccessivo abuso di alcol. Quando è entrato in pronto soccorso ha iniziato a commettere danni tanto che i medici sono stati costretti a chiamare i carabinieri: "Aveva commesso ingenti danni all’interno del centro ospedaliero, turbando il regolare funzionamento del reparto e rendendo difficoltose le attività di soccorso pubblico", come spiega la segreteria provinciale Nsc (Nuovo sindacato dei carabinieri) di Brescia.
Il giovane è stato portato in caserma e di nuovo qui ha iniziato a dare calci e pugni alle pareti. Il sindacato denuncia che "dopo circa mezz’ora dalla richiesta è giunta un’ambulanza, ma solo a seguito di insistenze da parte dell’equipaggio dei soccorritori, nonché dei militari operanti – era già trascorsa un’ora e mezza circa dalla prima chiamata – è intervenuto anche un medico che ha somministrato al fermato, in preda all’esagitazione, un’ulteriore dose di sedativo, procedendo al trasporto e al ricovero in ospedale". Infine aggiunge: "Occorre evitare che fatti come quello descritto possano generare ben più gravi conseguenze ed esporre a rischio gli operatori in uniforme e i sanitari stessi".