Detenuto tenta di scappare mentre è al pronto soccorso
Un detenuto del carcere di Busto Arsizio, in provincia di Varese, ha tentato di evadere durante un ricovero al pronto soccorso. È successo nella serata dell'altro ieri, mercoledì 21 settembre, all'ospedale di Busto quando l'uomo è stato accompagnato al centro di primo soccorso per ricevere cure mediche.
Detenuto cerca di scappare dopo il ricovero in ospedale
Il detenuto, cercando di approfittare della situazione, ha aperto una finestra della camera cercando di calarsi e darsi alla fuga. Bloccato praticamente immediatamente dagli agenti di polizia che lo avevano accompagnato, ha cercato di dimenarsi ferendo uno dei poliziotti che ha rimediato una frattura al setto nasale per una prognosi di 30 giorni. Nella ricostruzione effettuata dal sindacato di polizia Sappe, pare che il detenuto abbia cercato di allontanarsi con la scusa di volere una bottiglia d'acqua. Poi, l'aggressione fulminea agli agenti, presi a pugni in faccia. Fermato, ha aggravato notevolmente la sua situazione giudiziaria. Riportata la calma, l'agente colpito al naso è stato visitato e medicato dagli operatori sanitari del pronto soccorso di Busto Arsizio che gli hanno diagnosticato la frattura.
Il sindacato Sappe: "Questo fa capire il livello di stress dei poliziotti penitenziari"
In un comunicato stampa, il sindacato Sappe, nella personale del segretario generale Donato Capece, ha detto che "quanto accaduto deve far capire ancora di più come e quanto è particolarmente stressante il lavoro in carcere per le donne e gli uomini della polizia penitenziaria e dei nuclei traduzioni e piantonamenti che svolgono quotidianamente il servizio con professionalità, zelo, abnegazione e soprattutto umanità, pur in un contesto assai complicato per il ripetersi di eventi critici".