Detenuto picchiato da altri reclusi in carcere, gli avvocati: “Gli agenti presenti non sono intervenuti”

Nella giornata di ieri, mercoledì 28 febbraio, un detenuto è stato picchiato nel carcere di Monza. L'uomo non è in pericolo di vita, ma è in gravi condizioni. A darne notizia è l'agenzia di stampa Agi che ha riportato le dichiarazioni di alcune fonti legali e penitenziarie. La vittima è un ragazzo di 23 anni che è di origine pakistana. A colpirlo sono stati altri reclusi.
I legali: L'aggressione sarebbe avvenuta senza che gli agenti presenti intervenissero
Il giovane si trova nell'istituto penitenziario perché è stato arrestato per spaccio di droga. Il pestaggio sarebbe avvenuto al rientro dai passeggi e precisamente sulle scale. Il gruppo lo ha accerchiato e colpito. I legali, sempre tramite Agi, hanno affermato che l'aggressione sarebbe avvenuta "senza che gli agenti presenti intervenissero".
Il detenuto è stato trasferito in ospedale: è grave
Il ferito è stato poi soccorso e trasferito all'ospedale San Gerardo di Monza. È ancora ricoverato all'interno della struttura. Sembrerebbe che non sia in pericolo di vita. Avrebbe però riportato serie contusioni. Non è chiaro se siano stati identificati gli autori della violenza e soprattutto se saranno prese ulteriori misure nei loro confronti. Restano sconosciuti i motivi dell'aggressione. In particolare se si tratti di una resa di conti o altro. Nei prossimi giorni si potrebbero quindi avere maggiori dettagli sulle circostanze.