Desenzano, il 25enne Giandomenico morto schiacciato da un camion mentre andava al lavoro
Si chiamava Giandomenico Piscitelli e aveva 25 anni la vittima del tragico incidente stradale avvenuto ieri mattina, martedì 8 settembre, a Lugana di Sirmione in provincia di Brescia. Piscitelli, originario di Maddaloni, in provincia di Caserta, lavorava da tempo tra il lago di Garda e il Trentino: prestava servizio in cucina al Lefay Resort di Gargnano e allo Spinale Hotel di Madonna di Campiglio, rinomata località turistica montana. Ieri mattina il 25enne stava andando proprio al lavoro, a bordo della sua auto, quando improvvisamente ha perso il controllo del mezzo, forse a causa di un malore. La sua auto avrebbe invaso la corsia opposta della tangenziale che collega Desenzano con Peschiera del Garda, la strada provinciale Sp11, scontrandosi contro il rimorchio di un camion che stava effettuando un trasporto speciale e sopraggiungeva in quel momento dalla direzione opposta.
L'impatto è stato violento e inevitabile: il 25enne è morto sul colpo, mentre il camionista, un uomo di 38 anni, è rimasto ferito ma non in maniera grave. Per liberare la salma del 25enne dalle lamiere è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco, che hanno poi dovuto mettere in sicurezza il tratto di strada in cui si è verificato l'incidente. Sulla vicenda è stata aperta un'inchiesta per omicidio stradale ed entrambi i mezzi sono stati sequestrati. La salma del 25enne è a disposizione dell'autorità giudiziaria anche se sembrano esserci pochi dubbi sulla dinamica dell'accaduto.
Tanti i messaggi degli amici su Facebook: Mancherai a tutti noi
Tanti, su Facebook, i messaggi di cordoglio e i ricordi degli amici della vittima: "Non ho parole ma ti voglio ricordare così.. un ragazzo d'oro, buono, onesto ed operoso, amato e stimato da tutti sempre con il sorriso stampato sul viso", ha scritto uno dei conoscenti del giovane. "Ti piaceva ballare cantare tutto ciò che è arte – ha ricordato un altro amico – e l’arte piace a chi ha la sensibilità di coglierla e tu in questo eri il numero uno, un ragazzo buono, sensibile e sempre sorridente, sapevi stare allo scherzo. Mancherai a tutti noi".