Derubato prima mentre dorme sul treno e poi in casa: a un videomaker sottratti 15mila euro di attrezzatura
Pochi giorni fa Cristian Benaglio, un videomaker bresciano, è stato derubato della sua attrezzatura mentre era a bordo di un treno ad alta velocità diretto a Roma. I ladri hanno approfittato del fatto che dormisse per sottrargli la valigia con tutta la sua strumentazione, per un valore complessivo di circa 15 mila euro.
Alcuni giorni dopo il furto sul treno, lo stesso videomaker è stato poi derubato anche in casa. La moglie dell'uomo ha intercettato i ladri mentre uscivano dal portone di ingresso del palazzo ma, pensando si trattasse di vicini di casa, non si è insospettita. Fortunatamente la coppia non custodiva oggetti di grande valore nell'appartamento e il danno è stato molto più contenuto rispetto al furto subito pochi giorni prima.
La strumentazione rubata frutto di 20 anni di lavoro
Il videomaker, riferendo la sua disavventura al quotidiano Il Corriere della Sera, ha raccontato che nella borsa rubata aveva due videocamere, obiettivi, un cavalletto, un mixer, cavi, microfoni, computer e dischi rigidi. Strumenti che il 42enne ha comprato nel corso di 20 anni di lavoro e il cui riacquisto gli costerà, secondo le sue stime, almeno 15mila euro.
Al furto si aggiungono anche una serie di coincidenze sfortunate: il segnalatore gps dello zaino era difettoso e a breve doveva essere sostituito. Proprio in quei giorni, tra l'altro, l'attrezzatura non era coperta da assicurazione perché Cristian aveva da poco deciso di cambiare compagnia assicurativa. E poi oltre al danno, la beffa: nelle videocamere rubate c'anche un lavoro appena registrato, con le riprese che il videomaker avrebbe dovuto montare e consegnare nei giorni successivi.
L'appello del videomaker
Considerato quanto gli è accaduto, Cristian Benaglio ha lanciato un appello: "Vorrei dire a tutte le persone a prestare attenzione anche quando si trovano comode all'interno del vagone perché, se hanno rubato indisturbati uno zaino pesante quasi quanto una persona in carne ed ossa, il resto è tutto in discesa".