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“Dacci il portafoglio e taci, altrimenti ti facciamo sparire”, denunciato un ragazzo di 17 anni

Un ragazzo di 17 anni è stato denunciato dai carabinieri per aver rapinato un ragazzino di 13 a Trieste di Seveso nella serata di ieri.
A cura di Filippo M. Capra
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I carabinieri di Seregno, in provincia di Monza e Brianza, hanno sgominato una baby gang composta da ragazzi tra i 17 e i 18 anni che nella serata di ieri, sabato 26 febbraio, ha messo a segno una rapina ai danni di un ragazzino di 13 anni a Trieste di Seveso. Tutto è accaduto intorno alle 23 quando in via Trento il gruppo, composto da dieci ragazzi, ha fermato cinque giovanissimi. Un diciassettenne della baby gang, giudicato il "forte del gruppo", ha puntato un ragazzino per farsi consegnare un borsello di Louis Vuitton che portava al collo.

Baby gang rapina 13enne: Zitto o ti facciamo sparire

Inizialmente il tredicenne ha resistito alle minacce del 17enne, cittadino di origini egiziane residente a Cinisello Balsamo, salvo poi essere costretto a consegnargli il borsello per evitare aggressioni fisiche. Il rapinatore, secondo quanto riportato dai carabinieri, ha infatti detto alla sua vittima di "non dire niente a nessuno" altrimenti "ti facciamo sparire e picchiamo tuo fratello". Dopo aver portato via il borsello al 13enne, il 17enne si è allontanato insieme agli altri suoi amici del gruppo nella speranza di far perdere le proprie tracce. La vittima, dopo essere stata rapinata, non si è però persa d'animo e ha avvisato subito i carabinieri che si sono presentati in via Trento con diverse pattuglie, dando il via alle ricerche.

Denunciato un diciassettenne di Cinisello Balsamo

I militari, cercando su tutto il territorio limitrofo, si sono imbattuti in un gruppo di giovani nei pressi della stazione ferroviaria di Seveso-Baruccana, riconoscendo in uno di loro il 17enne accusato dal giovanissimo della rapina. Proprio questi, come spiegato dai carabinieri, senza essere stato approcciato dai militari, ha iniziato a dire: "Non siamo stati noi, non c'entriamo nulla". Ma proprio perché i carabinieri non li avevano ancora accusati di nulla, questo comportamento li ha indotti ad approfondire, scoprendo che il borsello rubato era stato ceduto ad un amico del gruppo allontanatosi a piedi. Il 17enne di Cinisello è stato quindi denunciato alla Procura per i minorenni di Milano e riaffidato ai propri genitori. È incensurato.

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