video suggerito
video suggerito

Da Verona a San Siro per vedere i rapper: giovani fan aggrediti e rapinati

Quattro ragazzi erano in gita a Milano e hanno deciso di andare a San Siro con la speranza di poter incontrare uno dei loro idoli: purtroppo però sono stati aggrediti e rapinati.
A cura di Ilaria Quattrone
0 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Erano partiti da Verona alla volta di Milano solo per poter incontrare i loro idoli e poter scattare qualche selfie. Quella che doveva essere una gita tranquilla, si è però trasformato in un incubo: quattro ragazzini sono stati aggrediti e rapinati in zona San Siro nel pomeriggio di ieri, lunedì 18 aprile.

La rapina e la richiesta d'aiuto

Le vittime sono quattro ragazzi, due fratelli di 17 e 19 anni e altri due coetanei. I quattro, attorno alle 16.15 di ieri, avevano deciso di andare a San Siro per cercare un cantante rap della zona con cui scattare un selfie. Arrivati in via Zamagna sono stati circondati da una decina di ragazza che, dopo averli minacciati, li hanno derubati. Uno di loro, un 17enne, è riuscito a chiedere aiuto in un bar vicino a via Novara. Un uomo di 50 anni si è offerto di dargli aiuto e tornare insieme verso piazzale Selinunte. L'uomo però, a un certo punto, lo ha spinto contro un muro e lo ha costretto a consegnargli una felpa Armani, un paio di scarpe Nike e un Iphone Xr.

L'intervento della polizia

Il 17enne è stato poi aiutato da un uomo di 35 anni che ha così chiamato la polizia. Al loro arrivo, il 17enne è riuscito a contattare il fratello e i suoi amici che si trovavano in piazzale Lotto. I quattro hanno raccontato quanto subito. Tornati in via Zamagna, le vittime hanno riconosciuto tre dei presunti rapinatori: sono un ragazzo di 17 anni, uno di 16 e un altro di 15 anni. Tutti avevano dei precedenti e avevano con loro la refurtiva. Mentre venivano portati in Questura, il fratello di uno di loro – un ragazzo di 21 anni – si è piazzato davanti alla pattuglia e ha iniziato a incitare altri ragazzi per ostacolare la polizia. Sono state inviate altre volanti e così la situazione è tornata alla normalità.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views