Da tre giorni si cerca il 25enne Gino Panaiia: lo scooter e alcuni vestiti sono trovati vicino al Naviglio
Si cerca il 25enne Gino Panaiia dalla notte del primo novembre. A dare l'allarme è stata la sua famiglia dopo che il giovane è uscito con il suo motorino da casa senza fare più ritorno. Poco dopo è stato trovato il suo scooter ai margini di un campo e con il suo casco bianco a circa 20 metri più in là tra l'erba alta. Ma di Gino è stato trovato anche un giubbotto e una scarpa. Ieri domenica 3 novembre infine anche il portafoglio. Ancora disperso il telefono che però risulta spento.
Gli ultimi a vedere Gino sono stati alcuni suoi amici: il gruppo aveva trascorso la serata in un locale a Zibido San Giacomo, nel Milanese tra il Naviglio Pavese e il Parco del Ticino. Ad accertare le sua presenza qui sono anche le immagini delle telecamere del locale che lo immortalano anche quando sale sul suo scooter e si allontana dal locale. Tra i testimoni, invece c'è chi ha detto – come spiega Il Corriere della Sera – che il giovane sia stato protagonista insieme a persone "pericolose" di una lite fuori da un locale. Altri però invece parlano di un confronto con i suoi amici che vedendolo ubriaco avrebbero cercato di impedirgli di mettersi alla guida del motorino e di dirigersi verso casa. Ma con chi ha veramente litigato Gino Panaiia pochi minuti prima di scomparire?
Ora tutto il quartiere la Barona, dove è cresciuto Gino e la sua famiglia, lo stanno cercando. Al momento non sarebbe un caso che il suo motorino sia stato trovato tra le campagne: lui aveva abitudine a tagliare dai campi per tornare a casa. Intanto continuano le ricerche: i vigili del fuoco ieri 3 novembre hanno svuotato una vasca di acqua e liquami. L'attività ha dato esito negativo così come le ricerche nell’acqua putrida dei fossi che si trovano tra l’autostrada A7 e il Naviglio. In campo è impegnato anche un elicottero per perlustrare la zona dall'alto.